Il PSG ha iniziato un nuovo corso che per adesso ha portato gol ed entusiasmo, ma uno dei protagonisti non nasconde un certo malumore.
Non c’è dubbio sul fatto che il PSG abbia iniziato la stagione in modo roboante. Chiuso con una certa delusione il rapporto con Mauricio Pochettino, il club che da anni domina il calcio francese si è affidato a Cristophe Galtier e ha dato vita a un nuovo progetto che per adesso ha destato ottima impressione. Stravinta la Supercoppa di Francia (4-0 al Nantes) Neymar e compagni hanno dato spettacolo nelle prime due giornate di Ligue 1.
Il 5-0 ottenuto in casa del Clermont e il 5-2 rifilato al Montpellier però non illudono nessuno: l’obiettivo del PSG non è certo quello di ripetersi in patria, dove ormai da tempo domina incontrastato, ma lasciare il segno in Champions League. E secondo il tecnico Galtier serve ancora qualcosa per questo, qualcosa che deve arrivare dal mercato.
Servono un difensore, un centrocampista – l’obiettivo è sempre Fabian Ruiz del Napoli – e un attaccante. Ma è necessario anche vendere, una situazione che evidentemente infastidisce Galtier. Che a proposito non ha nascosto il suo fastidio in conferenza stampa.
PSG, Galtier sbotta: “Lo stallo di mercato ci penalizza”
Il tecnico del Paris Saint-Germain aspetta evidentemente notizie da Antero Henrique, tornato al club per occuparsi dei numerosi giocatori in uscita ma deciso a farlo alle proprie condizioni, senza regalare niente a nessuno.
“A inizio stagione io, il DS Ocampos e il presidente Al-Khelaifi abbiamo stilato un piano preciso per la prima parte della stagione. Sul mercato abbiamo individuato i nomi che potrebbero rappresentare un valore aggiunto per la rosa, ma poi c’è la realtà del mercato: abbiamo tanti giocatori ancora sotto contratto”.
Antero Henrique si occupa della questione “e il club si affida a lui per poter vendere o prestare i giocatori in esubero a diversi club”. Ma secondo Galtier è necessario che la situazione si sblocchi perché “parliamo ogni giorno della rosa e tra una settimana cominceremo ad avere impegni ogni tre giorni. Gare molto importanti.”
Il tecnico, che già deve occuparsi delle possibili diatribe interne tra le stelle Mbappé, Neymar e Messi, sembra lanciare un messaggio al club: “Non è semplice integrare un giocatore, né veloce. Il fatto che non arrivino i rinforzi individuati ci penalizza dal punto di vista sportivo”. Vedremo se nei prossimi giorni il PSG chiuderà quindi qualche colpo in entrata per accontentare il suo allenatore.