Per il centrocampista Paul Pogba arrivano anche le critiche di uno degli ex calciatori più gloriosi della storia del calcio italiano
Intervista a tutto tondo per Fabio Cannavaro su ‘La Gazzetta dello Sport’. L’ex difensore, Pallone d’Oro nel 2006, ha parlato di vari argomenti dal suo “buen ritiro” di Ibiza. Al termine della sua esperienza cinese, il napoletano confida di accomodarsi su una panchina. Per il momento però non sono arrivate chiamate convincenti.
Cannavaro ha parlato pure di Paul Pogba. Il francese è tornato alla Juventus dopo gli anni trascorsi in Inghilterra al Manchester United, club che aveva abbandonato proprio per trasferirsi a Torino. Doppia andata e ritorno per il centrocampista, al quale l’ex difensore ha riservato pure qualche critica.
Juventus, Cannavaro sul cavallo di ritorno Pogba: “A Manchester era irriconoscibile. Cura eccessivamente l’immagine, si sente arrivato”
Fabio Cannavaro ha raccolto diversi spunti di riflessione concentrandosi pure su Paul Pogba, tornato in estate alla Juventus. Il francese si è subito fermato a causa del problema al ginocchio. L’ex difensore è stato chiaro su di lui: “Come giocatore mi entusiasmava ma a Manchester è stato irriconoscibile. Cura eccessivamente la sua capigliatura e l’immagine. Mi fa venire il sospetto che si senta arrivato. Se ragioni così non puoi competere al top ma sono convinto pure che abbia voglia di rivincita”.
Allargando il discorso sulla Juventus ha poi aggiunto: “Si è rinforzata con l’usato sicuro. Di Maria è molto forte. L’unico rammarico è che questi giocatori arrivino in Italia ormai soltanto a fine carriera”.
Nella corsa scudetto vede pure la Roma: “Si è mossa con intelligenza e in sintonia con Mourinho. L’ambiente si è ‘acceso’ con gli arrivi di Dybala e Wijnaldum. Un fattore importante per creare i giusti presupposti per vincere”. E sulle due milanesi: “Le vedo alla pari”.
Capitolo Napoli: “Spalletti ha bisogno di tempo per plasmare la squadra. Prendendo Ndombele e Raspadori sulla carta colma il gap con Milan e Inter, oltre alla solita Juventus e alla Roma. Se poi arrivasse anche un portiere di grande esperienza internazionale come Keylor Navas…”