Una vittoria brillante, quella del Napoli contro il Verona. La squadra di Cioffi tiene botta fino ad un certo punto, poi vengono fuori gli azzurri.
Un Napoli che ha risposto, alla grande, alle vittorie di Milan ed Inter, in attesa della sfida di stasera tra la Juventus ed il Sassuolo. Gli azzurri hanno ancora qualcosa da sistemare in sede di mercato, e sono diversi i nomi che si stanno facendo per completare la rosa a disposizione di Luciano Spalletti. Da Raspadori a Navas, passando per Ndombele, con Simeone arrivato praticamente nelle ultime ore.
I tifosi attendono, ed intanto si godono una squadra che vince e si diverte al Bentegodi. Un sonoro 5-2 rifilato ad un Verona che ha ancora tanto da lavorare per mettersi in pari con le altre squadre che lotteranno da qui alla fine per conquistare una salvezza tranquilla. Eppure, i clivensi all’inizio non hanno mostrato segni di resa, riuscendo a tenere botta contro una corazzata azzurra. E cosi alla rete del vantaggio firmata da Lasagna, gli azzurri hanno risposto ribaltando con Kvara ed Osimhen, due dei giocatori sui quali Spalletti punterà tanto nel corso della stagione.
Nella ripresa ci prova il Verona, poi il Napoli dilaga
Pronti, via ed all’inizio della ripresa è Henry e ripotare sul pareggio il risultato. Napoli sugli scudi, che ha poi trovato la giusta via riuscendo a mettere in campo un gioco rapido, attento e soprattutto incisivo sotto porta. La rete di Zielinski prima, e quella di Politano poi, hanno portato il risultato sul 5-2.
Poi ci sarebbe anche la rete di Ounas, annullata per un intervento del VAR: fallo sul portiere, severa visione di Fabbri che decide di togliere il gol agli azzurri. Poco male, per il Napoli ha già lanciato un segnale chiaro al campionato. E manca ancora qualcosa dal mercato. Dopo un’estate polemica in tutto l’ambiente partenopeo, qualcosa pare si stia smuovendo.