Continuano le critiche a DAZN per i disservizi di questa sera. A scendere in campo è addirittura le politica. Ecco cosa sta accadendo.
Non è bastato il comunicato ufficiale con le scuse, le polemiche stanno continuando a travolgere DAZN. I disservizi riguardo i match di questa sera stanno facendo imbestialire gli utenti che non nascondono il loro disappunto in quanto non stanno riuscendo a guardare le partite in programma quest’oggi.
La situazione ormai sta sfuggendo di mano e addirittura è intervenuta la politica. Il Partito Democratico ha indirizzato un reclamo urgente all’AGCOM. “I cittadini hanno pagato un servizio anticipatamente e ora usufruiscono di un disservizio. E’ urgente, intervenga l’AGCOM.” si legge nel tweet inviato dall’account ufficiale del partito di Enrico Letta.
Una mobilitazione che è stata trasversale, da sinistra a destra, passando per il centro. Anche Matteo Salvini, leader della Lega e politico di punta della coalizione di centro-destra, nonché noto tifoso del Milan, ha tuonato contro DAZN, lamentandosi, da abbonato, di un servizio a suo dire pessimo.
Da destra a sinistra, la politica prende posizione contro DAZN
Se Salvini alza il tiro, lo stesso fanno anche i suoi alleati di coalizione. Maurizio Gasparri, in quota Forza Italia e con un passato anche da Ministro delle Comunicazioni prende le parti dei consumatori, chiedendo anche lui l’intervento immediato dell’AGCOM.
Come detto un’indignazione bi-partisan, anzi tri-partisan, visto che anche il neonato partito di Renzi e Calenda, Italia Viva-Azione attacca. E non è da Benedetto della Vedova. Il segretario di +Europa si spinge addirittura a parlare di “sequestro” del calcio da parte di DAZN e delle Lega Serie A.