Il Bologna spinge per regalare al tecnico Mihajlovic un rinforzo in attacco: nel mirino è finito un giocatore della Roma, trovata l’intesa.
Le cessioni di Aaron Hickey, Matias Svanberg e Arthur Theate hanno consentito di incassare circa 50 milioni. Al tempo stesso, però, hanno privato il tecnico Sinisa Mihajlovic di tre titolari abili in fase realizzativa. Ecco perché il Bologna, da ormai qualche giorno, si è attivato al fine di ingaggiare quanto prima un attaccante. I riflettori, nel dettaglio, sono puntati su un tesserato della Roma finito ai margini del progetto di José Mourinho.
Si tratta di Eldor Shomurodov, giunto nella capitale nella scorsa estate dal Genoa per una cifra di poco inferiore ai 20 milioni. Un investimento che non ha prodotto i risultati sperati: l’uzbeko, infatti, ha ricoperto il ruolo della comparsa totalizzando 28 presenze in campionato (di cui soltanto 5 disputate da titolare) “condite” da 3 gol e 4 assist. Un bottino deludente, a cui va aggiunta la rete siglata in Conference League (peraltro nei preliminari contro il Trabzonspor).
La sua partenza, specie dopo l’arrivo di Paulo Dybala, appare quindi inevitabile. I felsinei si sono fatti avanti in maniera concreta, avviando i contatti sia con l’entourage del calciatore che con i giallorossi. Shomurodov, dal canto suo, ha già fatto sapere di gradire il trasferimento in rossoblù tuttavia l’operazione non può ancora essere considerata chiusa.
Bologna, Shomurodov è un obiettivo concreto: cosa manca per chiudere il colpo
Il motivo è da ricercare nelle pretese economiche della Roma, disposta a cederlo in prestito a patto di inserire nella trattativa l’obbligo di riscatto fissato tra i 13 e i 14 milioni. Troppo per il Bologna che nelle prossime ore, stando a quanto riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, proverà a chiedere uno sconto o proponendo in alternativa il diritto di riscatto.
Shomurodov, nel frattempo, è finito nel mirino del Trabzonspor: un’opzione che, a quanto pare, non scalda il cuore dell’ex Genoa intenzionato a lavorare insieme a Mihajlovic e giocare al fianco di Marko Arnautovic. Ulteriori sviluppi sono attesi a breve: resta da vedere quale sarà la risposta del direttore generale Tiago Pinto. In ogni caso, il suo destino appare segnato con Andrea Belotti destinato a prendere il posto proprio dell’uzbeko.