La Cremonese oggi ha ufficializzato un altro colpo di mercato: sorride il tecnico Alvini, in vista della sfida con la Fiorentina.
Sono giorni frenetici per il direttore generale della Cremonese Ariedo Braida. Il club, in vista del debutto in campionato (domenica sul campo della Fiorentina), proverà infatti a potenziare ulteriormente la rosa a disposizione del tecnico Massimiliano Alvini. Ieri, ad esempio, con la Lazio è stato definito il passaggio in grigiorosso di Gonzalo Escalante tuttavia non ci fermerà qui.
Nella giornata odierna, infatti, è stato ufficializzato l’acquisto a titolo definitivo di Cyriel Dessers. L’accordo con il Genk, stando a quanto riportato su Twitter da Nicolò Schira, è stato trovato sulla base di 6.5 milioni mentre la punta ha firmato un contratto fino al 2027. Un colpo importante per la società, che ora avrà a disposizione il capocannoniere dell’ultima edizione della Conference League (10 reti, una in più rispetto a Tammy Abraham).
Il nigeriano classe 1994 nell’ultima stagione ha giocato in prestito al Feyenoord, diventando un punto di riferimento fondamentale per i propri compagni: 47 le apparizioni complessive, “condite” da 21 centri e 6 assist. Numeri importanti, che hanno convinto il presidente della Cremonese Giovanni Arvedi a puntare forte su di lui e a concretizzare l’operazione.
Cremonese, preso Dessers: farà coppia con Okereke
Dessers nelle prossime ore si aggregherà al gruppo, in modo tale da preparare al meglio il suo debutto in campionato. Nello scacchiere tattico di Alvini andrà ad affiancare l’altro neo acquisto della società, ovvero David Okereke (già a segno nella sfida di Coppa Italia vinta ai danni della Ternana).
Definito il suo ingaggio, adesso il club proverà a riprendere Gianluca Gaetano. Il centrocampista ha svolto l’intera preparazione fisica con il Napoli, senza tuttavia riuscire ad impressionare Luciano Spalletti. Le parti si incontreranno a breve al fine di fare il punto della situazione. La Cremonese sogna di riaverlo in prestito ma prima dovrà battere la concorrenza dell’Empoli e del Parma.