Il Milan si prepara al debutto in campionato ma un problema inatteso complica i piani del tecnico Pioli: sviluppi attesi a breve.
L’ultima prova generale ha prodotto i risultati sperati. La rotonda vittoria ottenuta ai danni del Vicenza ha fatto capire che il Milan (potenziato dagli ultimi colpi di mercato) è ormai pronto per il debutto in campionato, fissato per il 13 agosto contro l’Udinese. A preoccupare il tecnico Stefano Pioli, al momento, sono soltanto le condizioni di Sandro Tonali uscito per infortunio nel corso dell’amichevole.
Il centrocampista, intorno al 48esimo minuto, ha richiamato l’attenzione della panchina lamentando un dolore nella zona inguinale. Al suo posto è entrato subito Rade Krunic, con l’ex Brescia che si è diretto negli spogliatoi insieme allo staff medico visibilmente preoccupato. Nella giornata odierna si terranno gli esami strumentali, che consentiranno al club di approfondire l’entità del suo problema e capire quando Tonali potrà tornare ad allenarsi insieme al gruppo.
Due le ipotesi sul tavolo: affaticamento oppure stiramento. Nel primo caso, lo stop durerebbe giusto lo spazio di qualche giorno. Nel secondo, invece, il calciatore sarebbe costretto a restare ai box per un periodo molto più lungo saltando così le prime partite della Serie A. Un problema inatteso per Pioli il quale aspetta di ricevere buone notizie a stretto giro di posta.
Milan, l’infortunio di Tonali preoccupa: quando può rientrare
A fare il punto della situazione è stata la ‘Gazzetta dello Sport’, secondo cui Tonali rischia addirittura uno stop di 20 giorni. Calendario alla mano, il rossonero salterebbe così le gare con l’Udinese, l’Atalanta (21), il Bologna (27) ed il Sassuolo (30) per poi rientrare in occasione del derby previsto per il 3 settembre.
A sostituirlo, salvo sorprese, sarà Krunic tuttavia l’infortunio di Tonali obbligherà Paolo Maldini ad accelerare l’acquisto del sostituto di Franck Kessie. Il preferito della dirigenza è Raphael Onyedika del Midtjylland, che lo valuta intorno ai 12 milioni. Sempre in piedi anche l’opzione Pape Sarr del Tottenham, non utilizzato da Antonio Conte nella sfida vinta 4-1 ai danni del Southampton.