Il Milan si prepara alla prossima amichevole precampionato ma resta vigile sul mercato: emerso un retroscena che fa felice Maldini.
Il mercato del Milan, dopo un periodo di impasse causato dal passaggio di proprietà e dalla trattativa riguardante il rinnovo del contratto di Paolo Maldini, è ormai entrato nel vivo regalando ai tifosi diverse soddisfazioni. La rosa a disposizione del tecnico Stefano Pioli, a poco più di una settimana dal debutto in campionato, appare quasi al completo. All’appello manca giusto un difensore che prenda il posto di Alessio Romagnoli.
Il preferito della dirigenza, fino a qualche giorno fa, era Japhet Tanganga tuttavia il Tottenham appare intenzionato a cederlo soltanto a patto di inserire nella trattativa l’obbligo di acquisto a titolo definitivo. Non proprio l’opzione più gradita dai rossoneri, i quali hanno quindi spostato il mirino su Abdou Diallo del Paris Saint Germain. I contatti proseguiranno, ma senza fretta visto che il reparto può comunque contare su Fikayo Tomori, Pierre Kalulu e Simon Kjaer.
L’ambiente, intanto, si gode l’arrivo di Charles De Ketelaere. Il belga ha già iniziato ad allenarsi insieme al resto dei compagni, destando ottime sensazioni, e domani punta a giocare qualche minuto nel corso dell’amichevole che vedrà il Milan affrontare il Vicenza. Per acquistarlo dal Bruges sono serviti 32 milioni più di 3 di bonus. Una cifra importante, ma inferiore rispetto a quella messa sul piatto dal Leeds al quale il trequartista ha detto “no” preferendo l’opzione rossonera.
Milan, rivelato il retroscena di mercato riguardante De Ketelaere
Il presidente della società inglese Andrea Radrizzani, attraverso un’intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano ‘The Athletic’, ha rivelato di aver proposto al Bruges “40 milioni”. Aver ottenuto l’accordo decisivo con il suo club, però, non è bastato per acquistare De Ketelaere (autore di 18 reti e 10 assist nell’ultima stagione) e farlo sbarcare nella Premier League.
“Sarebbe stata la nostra ciliegina sulla torta, ma eravamo in competizione con il Milan. Loro hanno vinto il titolo in Italia e faranno la Champions League. C’è stato un periodo in cui sapevo che il Milan stava tentennando a causa del cambio di proprietà e ho esitato, ma rimpiango anche di non essere andato in Belgio dieci giorni prima per concludere l’affare”. Un’occasione sfumata quindi per il Leeds, battuto dal Milan al termine di una vera e propria maratona.