La Juventus si prepara a una stagione che può essere definita “della verità” e riceve la carica dalle alte sfere della proprietà.
La stagione che sta per cominciare sarà molto importante per la Juventus. La Vecchia Signora deve riscattare le ultime due deludenti stagioni e deve farlo in un anniversario importante, il centenario dall’insediamento della famiglia Agnelli alla guida del club.
Un appuntamento dunque estremamente importante, che il club ha deciso di provare a onorare al meglio con una campagna acquisti scoppiettante. Per colmare il gap creatosi dalle prime nelle ultime due stagioni sono arrivati Pogba – che però tiene tutti in ansia con i suoi problemi al ginocchio – e Di Maria, mentre proprio in queste ore è ripartito l’assalto a Kostic.
Nomi che serviranno per tornare alla vittoria insieme all’orgoglio di un club da sempre abituato a primeggiare, e che proprio dalla storia deve trarre la forza per un grande futuro. Questo il concetto alla base del discorso che John Elkann, numero uno della Exor proprietaria del club, ha rivolto alla squadra prima e ai giornalisti presenti poi.
Elkann alla Juventus: “Che il futuro sia all’altezza del passato”
“L’ho detto alla squadra. Il nostro grande passato di cui siamo orgogliosi – rivela Elkann – deve essere da stimolo per conquistarci un futuro all’altezza della nostra storia. Quella che sta per cominciare è una stagione importante, celebra il nostro centenario alla guida del club. Una storia bellissima, fatta di 5 Scudetti femminili e 38 maschili”.
Non sfugge il particolare dei 38 Scudetti, quelli conquistati sul campo. Elkann ignora i due tolti dalla Giustizia Sportiva dopo Calciopoli, mentre per la Serie A 2022/2023 sembra essere cauto: “L’Inter è favorita, è forte e ben strutturata. Il Milan è campione d’Italia e merita rispetto. La Roma ha fatto un grandissimo lavoro.”
“Dobbiamo essere consapevoli – ha concluso il numero uno di Exor – che il campionato italiano oggi è più difficile. Dobbiamo essere attenti a non pensare che tornare a vincere sarà impresa facile. E anche in Europa dovremo vedercela con grandi squadre”.
Il messaggio alla squadra però è chiaro: la Vecchia Signora deve tornare a lottare per lo Scudetto, la proprietà si è sforzata in questo senso (“Di Maria darà tantissimo non solo alla Juventus ma a tutto il calcio italiano”) e nonostante l’ovvia pretattica si aspetta risultati importanti. A Massimiliano Allegri il compito di ottenerli.