In un momento difficile per il calcio italiano, giunge una notizia che anche il Ct Mancini accoglierà con soddisfazione, pensando alla sua Italia e al movimento nazionale.
È vero che il calcio nostrano riscontra da anni grande difficoltà nel dare spazio ai giovani e nel valorizzarne il talento, eppure ce ne sono molti in giro già predisposti al salto di qualità. Probabilmente all’estero hanno una maggiore sensibilità nel percepire quando un giocatore è pronto ad affermarsi o meglio hanno meno timore di accettare la scommessa.
Tra i tanti, quest’oggi è il caso di Lorenzo Lucca. Il giovane 21enne di Moncalieri si è convertito nel primo giocatore italiano ad indossare la prestigiosa casacca dell’Ajax. Il club olandese, infatti, ha ufficializzato l’acquisizione dal Pisa attraverso un comunicato ufficiale.
Visibilmente emozionato per essere stato scelto dai lancieri, Lucca ha posato per delle foto di rito, condivise dal club sui propri canali. L’Ajax ha poi specificato i termini del tesseramento: si tratta di un prestito con effetto immediato per una stagione, fino al giugno 2023. L’accordo di Lucca col Pisa è fino al 2026, ma in quello con l’Ajax è presente un’opzione per l’acquisto.
Ajax, ufficiale Lucca dal Pisa: sorride anche Mancini
Il prestito oneroso, aggiunge poi ‘SKY’, è di 1 milione di euro, mentre l’eventuale riscatto è stato fissato a 10 milioni di euro totali. Lucca indosserà all’Ajax il numero 18 e potrebbe esordire già in questo fine settimana, in occasione della partita contro il Fortuna Sittard. La notizia del suo passaggio in Olanda sicuramente è un segnale positivo anche per il futuro della Nazionale maggiore, ovvero quella di Mancini. Il bomber ha già macinato esperienza dell’Under 21, dopo la grande esplosione col Pisa.
Consapevole del grande salto di carriera, al momento dell’ufficialità Lucca ha dichiarato: “Sono contento, essere il primo italiano dell’Ajax è speciale. Tanti miei idoli hanno indossato questa maglia, è un’emozione unica, spero di ripagare la fiducia della società”. Nelle scorse settimane l’attaccante è stato molto vicino anche al Bologna, ma gli olandesi hanno osato di più.