Ha dell’incredibile quanto sta succedendo a Napoli in queste ore. Il presidente Aurelio De Laurentiis è letteralmente al centro della bufera.
Che Aurelio De Laurentiis è sempre stato un personaggio al di sopra delle righe è cosa ormai nota. Sono tante le dichiarazioni del patron del Napoli che hanno lasciato il segno e soprattutto che hanno generato polemiche.
Quanto però dichiarato dal presidente azzurro a Smart Talks ha però scatenato una polemica ferocissima che rischia di continuare per lungo tempo. Nel solito diluvio di parole, De Laurentiis ha parlato di Superlega, di Mondiali in Qatar, di eventuale cessione del club e di Coppa d’Africa.
Proprio quest’ultimo argomento è al centro della polemica. De Laurentiis ha infatti dichiarato: “Basta africani in squadra. O mi rinunciano a giocare la Coppa d’Africa quando vengono oppure non li compro. Non posso pagare gli stipendi e poi mandarli in giro a giocare per altri.” Una frecciatina, nemmeno tanto velata, a quanto accaduto lo scorso gennaio con i calciatori azzurri, tra cui l’appena ceduto al Chelsea Koulibaly, che lasciarono Napoli per giocare con le rispettive nazionali.
Napoli, De Laurentiis al centro della bufera per le dichiarazioni sugli africani
La dichiarazione ha naturalmente scatenato un putiferio. Sui social sono piovute tantissime critiche nei confronti del presidente del Napoli. Sia utenti africani che non africani hanno iniziato a bersagliare il presidente azzurro per le sue dichiarazioni. In particolare le dichiarazioni di De Laurentiis hanno scatenato la reazione degli utenti nigeriani, nazionalità di Victor Osimhen, attualmente proprio in forza al Napoli.
La polemica ha in breve assunto dimensioni planetarie, con tutti gli account social azzurri inondati da commenti di sdegno. Anche media importanti come la ESPN hanno riportato le dichiarazioni del presidente con un tono parecchio critico. Stessa cosa si può dire di diversi giornalisti africani che hanno fatto altrettanto.
Koulibaly risponde a De Laurentiis: dichiarazioni nette del senegalese
Arrivano anche le dichiarazioni di Kalidou Koulibaly, ex campione del Napoli ora al Chelsea, in risposta al pensiero di De Laurentiis.
“Nessuno può dirmi di non andare a giocare in Nazionale. Adoro la Nazionale, se qualcuno mi dicesse di non andarci sarebbe l’unica volta in cui potrei litigarci. Penso che tutti nella mia Nazionale ed in Africa credo che la pensino come me. Tutti combatterebbero per rappresentare il proprio Paese e questo va rispettato”
L’ex azzurro prosegue dalla conferenza stampa: “Quel che più mi importa è il rispetto per tutti. Quando giocavo a Napoli, rappresentavo anche il Senegal. Sì, è stata dura quando siamo andati in Coppa d’Africa, ma serve rispetto anche per le Nazionali africane. Come capitano del Senegal, credo che non sia giusto parlare così di una nazionale africana. Rispetto quello che pensa, se pensa che la squadra possa giocare senza africani è un suo diritto. Però sono certo che al Napoli in tanti non la pensano come lui”.