L’Inter è chiamata ad affrontare una controversia inattesa: il presidente Zhang ha adottato il primo duro provvedimento.
Sono giorni intensi in casa Inter. Il club, da una parte, risulta impegnato in una serie di trattative finalizzate a tagliare elementi ritenuti non funzionali al progetto tecnico e incamerare risorse economiche preziose. Dall’altra, cercherà di risolvere quanto prima una controversia generatasi nelle ultime ore che rischia di avere pesanti ripercussioni sia per quanto riguarda il bilancio che il mercato.
Il problema in questione è legato al nuovo sponsor principale del club, Digitalbits. L’azienda che produce la criptovaluta XDB, infatti, fin qui non ha pagato la prima tranche relativa agli impegni di questa stagione. Si parla, stando a quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, di 23 milioni più bonus (85 milioni in totale fino al 2024). I nerazzurri, preoccupati per quanto sta accadendo, di recente hanno provato a chiedere informazioni senza tuttavia ottenere alcuna risposta.
Da qui la decisione di rimuovere dalle piattaforme online ufficiali dell’Inter e dai cartelloni pubblicitari a bordo campo. Ritorsione, quelle attuate dall’Inter, servite a poco visto che Digitalbits ha continuato a restare in silenzio. Ecco perché il presidente Steven Zhang, nella giornata odierna, ha deciso di adottare un altro duro provvedimento nei confronti dell’azienda.
Inter, tensione con Digitalbits: via lo sponsor dalle maglie della Primavera
Il nome dello sponsor verrà rimosso dalle maglie della squadra Primavera e femminile. Resta poi da vedere cosa accadrà con quella della formazione maschile: i nerazzurri a breve contavano di presentare la divisa da trasferta tuttavia è probabile che l’evento venga rimandato di qualche settimana in attesa di vedere che piega prenderanno gli eventi.
Un ulteriore problema per l’Inter, che nella giornata odierna proverà a concretizzare la rescissione contrattuale di Alexis Sanchez: la volontà comune è quella di arrivare al divorzio tuttavia il cileno ha fatto sapere di volere almeno 4.5 milioni. In salita, poi, la strada che porta a Nikola Milenkovic: la Fiorentina, dopo il 5 agosto, lo dichiarerà incedibile.