Il Napoli è molto attivo in sede di calciomercato, ma in queste ore c’è stato un annuncio ufficiale su un colpo mancato.
Dopo il pareggio di domenica per 1-1 contro il Maiorca, il Napoli scenderà di nuovo sul campo dello Stadio Patini di Castel di Sangro per giocare l’amichevole contro il Girona (club neopromosso in Liga). Per Luciano Spalletti stanno arrivando da queste gare delle buone sensazioni soprattutto da Khvicha Kvaratskhelia.
Nonostante l’ottimo inserimento del calciatore georgiano, il team partenopeo dà la sensazione di riscontrare più di qualche difficoltà quando deve affrontare delle difese arroccate nella propria trequarti. Sia Luciano Spalletti che la società sono ben consapevoli di questa poca incisività nel reparto offensivo, considerando che il Napoli sta cercando di prendere ben due nuovi centravanti.
Il primo è Giovanni Simeone, ma il suo arrivo è legato dalla cessione di Andrea Petagna al Monza, mentre il secondo è Giacomo Raspadori. Proprio quest’ultimo potrebbe rappresentare la chiave di svolta per Spalletti perché potrebbe ricoprire vari ruoli nell’attacco azzurro. Tuttavia il Napoli, oltre a questi due nomi, è stato interessato anche a Lorenzo Lucca, trasferitosi poi dal Pisa all’Ajax.
Napoli, l’annuncio del presidente del Pisa: “De Laurentiis era molto interessato a Lucca”
A confermare l’interesse del Napoli per il centravanti è stato proprio il patron del club toscano, Giuseppe Corrado, ai microfoni di ‘TV Play’: “In Italia chi si è mosso per Lucca oltre al Bologna? Il Napoli è stato il club che si è più interessato di più a gennaio, ma dissi a De Laurentiis di parlarne a giugno. Poi le necessità cambiano. Non voglio entrare nelle dinamiche di altri club, ma in Italia devono imparare a creare valore. Perché si può vincere la coppa, però poi si distruggono i bilanci. Bisogna creare una società virtuosa”.
Il presidente del Pisa ha poi concluso il suo intervento: “Lucca all’Ajax? Siamo orgogliosi di questa operazione, la cosa più importante quella di essere arrivati per primi ai giocatori. Se sono presenti delle clausole? Se dovesse giocare più anni nel club olandese, c’è una percentuale sulla futura rivendita più altri bonus che si mettono di solito. Bologna arrabbiato? Dispiace, ma un po’ tutti dovrebbero rimanerci male se un talento italiano va giocare all’estero”.