Importanti notizie per quanto riguarda il calciomercato del Napoli. Arriva il si e finalmente si farà chiarezza sul nuovo portiere.
Il Napoli nelle ultime settimane sta lavorando molto sul mercato in entrata. Gli azzurri, orfani di ormai tutta la ‘vecchia guardia’ sono alla prese con un rinnovamento della rosa. Registrati gli addii di calciatori come Insigne, Ghoulam, Ospina, Mertens e Koulibaly, per Giuntoli è tempo di fare acquisti.
La cessione di Koulibaly, che ha portato nelle casse societarie ben 40 milioni do euro, consente al ds buoni margini di manovra. Una parte è stata spesa per il suo sostituto, il coreano Kim, un’altra parte potrebbe essere investita su Raspadori. Anche se in questo caso c’è da superare le resistenze di un Sassuolo che si è già privato di Scamacca.
C’è poi la questione portiere. Ospina non ha rinnovato e quindi, al momento, i guantoni da numero uno spettano a Meret. Spalletti però preferirebbe un portiere maggiormente congeniale alla sua idea di gioco. Ecco quindi che il Napoli si sta guardando intorno, con l’opzione Kepa del Chelsea che prende sempre più piede.
Napoli, Kepa il nome caldo: Neto l’alternativa
Stando a quanto riporta Repubblica il portiere basco avrebbe già detto si al Napoli. Sul quotidiano si legge: “Gli azzurri hanno scelto: si punta su Kepa. Il portiere avrebbe anche già detto si all’ipotesi Napoli“. Adesso la palla pass alle due società. Gli azzurri non possono accollarsi l’intero ingaggio del calciatore. Dal canto loro i Blues non vogliono regalare quello che comunque è stato, due anni fa, un grosso investimento.
A fare la differenza potrebbero essere gli ottimi rapporti tra le due società. La vicenda Koulibaly è solo l’ultimo esempio di una sinergia tra Napoli e Londra sul mercato che, in passato ha visto anche l’operazione Jorginho. In tal senso il Chelsea potrebbe abbassare le pretese e fare un favore ad un club ‘amico’ contribuendo all’ingaggio di Kepa. Il Napoli comunque non vuole farsi trovare impreparato e guarda anche a Neto del Barcellona qualora la situazione Kepa non si sbloccasse.