La Juventus è ancora scossa a causa dell’infortunio di Pogba ma intanto è arrivata una buona notizia: ad ufficializzata è stata John Elkann.
Fin qui il mercato ha regalato un tris d’assi: Gleison Bremer, Angel Di Maria e Paul Pogba. Soltanto i primi due, però, ricopriranno un ruolo rilevante nella prima parte della stagione. Il francese, a causa della lesione al menisco laterale destro rimediato nei giorni scorsi, rischia infatti di restare ai box 5 mesi e di tornare a disposizione del tecnico Massimiliano Allegri soltanto ad inizio 2023. Ulteriori controlli andranno in scena nella giornata odierna ma intanto, nell’ambiente, regna una certa preoccupazione in merito.
Nel caso in cui venissero confermati i timori dello staff medico, il club con tutta probabilità tornerà sul mercato. L’assenza dell’ex Manchester United costituirà l’occasione per testare ad alti livelli Nicolò Fagioli e Nicolò Rovella tuttavia la sensazione è che la società intenda fare affidamento su elementi in possesso di maggiore esperienza in campo internazionale. Il mirino, in particolare, è puntato su Leandro Paredes intenzionato a lasciare in tempi brevi il Paris Saint Germain.
La sua ultima stagione sotto la Tour Eiffel, nonostante i vari problemi fisici subiti (16 partite saltate in totale) è stata positiva ma con l’arrivo in panchina di Christophe Galtier le cose potrebbero cambiare. Il tecnico non lo ritiene imprescindibile ed ha dato mandato alla dirigenza di venderlo. Il prezzo è di 20 milioni: non poco per i bianconeri, che prima di piazzare l’affondo decisivo dovranno comunque piazzare Arthur. Sviluppi sono attesi a breve. Nel frattempo, nella mattinata odierna è stata ufficializzata la notizia attesa dal presidente Andrea Agnelli.
Juventus, pioggia di fondi in arrivo: ecco perché
Stellantis, ovvero la nuova società che riunisce Peugeot e Fiat Chrysler Automobiles presieduta da John Elkann, ha chiuso il primo trimestre del 2022 con un utile netto di 8 miliardi di euro. Una cifra che fa registrare un aumento del 34% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I ricavi netti, inoltre, ammontano a 88 miliardi di euro. Ma per quale motivo questa notizia viene considerata positiva dalla Juventus? Il motivo è presto detto.
L’azionista di maggioranza del gruppo automobilistico in questione (il quarto per grandezza al mondo) è infatti Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann che detiene anche la proprietà della Juventus. I risultati economici conseguiti da Stellantis consentiranno quindi al club, tramite Exor, di ottenere nelle prossime settimane nuove risorse da investire sul mercato.