Mentre si prepara a una stagione in cui intende tornare protagonista, l’Inter deve fare i conti con una fastidiosa questione di sponsor.
Una cosa è certa: nonostante tutta la buona volontà profusa, fino a ora quella dell’Inter è stata un’estate tutt’altro che semplice. Chiuso in modo sorprendentemente facile l’accordo con il Chelsea per il ritorno di Romelu Lukaku – per cui è stata strappata addirittura un’opzione sul rinnovo – l’AD Beppe Marotta aveva studiato altri colpi che però non si sono concretizzati.
Bremer è finito alla Juventus, pochi giorni dopo Dybala ha firmato con la Roma. Operazioni che hanno abbattuto il morale dei tifosi, mentre il club ha bloccato la cessione di Skriniar al PSG che sembrava ormai fatta e prova a liberare un posto in attacco piazzando Alexis Sanchez. Il mercato del resto non può che essere figlio di equilibri economici, che in casa nerazzurra sono molto delicati.
Ecco perché fa rumore lo scontro tra il club e il suo nuovo main sponsor, DigitalBits, che ha preso il posto di Socios passando dalla manica della maglia al petto. Una “promozione” che avrebbe dovuto portare tanti soldi in più nelle casse nerazzurre. Soldi che al momento però non si sono ancora visti.
Inter, caos con il main sponsor DigitalBits
A riportare l’indiscrezione è stato Il Sole 24 Ore, che ha spiegato come la recente scomparsa dello sponsor dalla sezione “partner” sul sito ufficiale dell’Inter sia legata ad alcuni mancati pagamenti. Secondo il quotidiano DigitalBits è indietro di diversi versamenti nei confronti della Beneamata, soprattutto da quando è stato “promosso” sulla maglia.
Per questo motivo il club di Steven Zhang avrebbe rimosso lo sponsor dal sito e starebbe studiando il da farsi. Nessuna rottura in vista però, perché alcune fonti vicine all’Inter avrebbero raccontato ad ANSA che le parti sono al lavoro per cercare di ricucire lo strappo. Vedremo se nei prossimi giorni DigitalBits, che sponsorizza regolarmente anche la Roma, tornerà a campeggiare sul sito ufficiale nerazzurro.