L’ex capitano del Napoli Lorenzo Insigne è ripartito da Toronto. L’attaccante di Frattamaggiore ancora deve debuttare con il nuovo club.
I tifosi del Napoli hanno vissuto una prima fase di calciomercato molto complicata. Il club partenopeo ha visto numerosi addii, alcuni molto importanti come quello del portiere David Ospina e del capitano Lorenzo Insigne. La cessione di Kalidou Koulibaly al Chelsea (in queste ore) ha complicato ulteriormente le cose.
Quello di Insigne è probabilmente uno degli addii più importanti della storia recente del Napoli: il giocatore, napoletano e capitano della squadra della sua città, non ha trovato l’accordo per il rinnovo del contratto ed ha deciso di salutare la Serie A. Insieme al connazionale Criscito e (probabilmente) a Federico Bernardeschi, Insigne è uno dei protagonisti della colonia italiana nel club canadese del Toronto.
Il Toronto ha puntato molto su Insigne, un giocatore che ha firmato un ingaggio record e che ha deciso di ripartire a 31 anni dalla MLS. Una scelta curiosa che non è stata esente da polemiche: intanto l’avventura dell’attaccante di Frattamaggiore non ha avuto un ottimo inizio.
Toronto in crisi, guai per Insigne
Insigne ancora deve debuttare con la maglia dei Toronto. E’ arrivato in Canada, ma è stato finora frenato dai guai fisici. La situazione per il club canadese non è delle migliori e la classifica è particolarmente negativa.
Nella notte il club di Toronto ha subito una bruciante sconfitta nella trasferta contro gli Chicago Fire. I padroni di casa hanno vinto con un netto 2 a 0, trascinati con la doppietta del giovane colombiano Jhon Duran. Ancora indisponibile Insigne mentre Criscito è solo subentrato nella ripresa. Attualmente il Toronto FC è penultimo in classifica con 19 punti e solo un punto sopra ai DC United, club che ha però due gare in meno. Va ricordato che in MLS non esiste la retrocessione, ma di certo questi deludenti risultati non sono una nota lieta per i tifosi del club.