La Roma valuta le prossime operazioni di mercato, sia in entrata che in uscita: colpo di scena all’orizzonte, Mourinho può sorridere.
I primi due acquisti, ovvero Nemanja Matic e Zeki Celik, sono stati ufficializzati. La Roma, adesso, si è presa del tempo per valutare le prossime operazioni sia in entrata che in uscita. Tanti i nomi accostati al club, che nelle prossime ore dovrà valutare anche la posizione di alcuni elementi ritenuti non più funzionali al progetto giallorosso. La lista, ad esempio, contiene i nomi di Carles Perez e Stephan El Shaarawy.
Il primo ha ricoperto un ruolo di comparsa nell’ultima stagione: appena 993 minuti trascorsi in campo (28 presenze complessive), “conditi” da 3 gol e un assist. José Mourinho lo apprezza tuttavia il suo futuro, al momento, è tutto da scrivere. Possibile, come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, che venga utilizzato come contropartita per arrivare a Domenico Berardi del Sassuolo o a Gonçalo Ramos del Benfica.
Il secondo, invece, ha saputo ritagliarsi uno spazio maggiore rispetto allo spagnolo (36 apparizioni con 7 reti e un passaggio vincenti) e resterebbe volentieri alla Roma. Tutto dipenderà dalle eventuali offerte che arriveranno sulla scrivania del direttore generale Tiago Pinto il quale, a breve, avrà modo di incontrare ancora una volta l’agente di Nicolò Zaniolo, per fare il punto della situazione alla luce dell’interessamento mostrato dalla Juventus.
Roma, Zaniolo può restare: i motivi
Le parti risultano ancora distanti: i giallorossi, infatti, continuano a chiedere 50 milioni cash senza contropartite mentre i bianconeri sono fermi al prestito oneroso da 10 milioni con obbligo di riscatto fissato a 30. Infruttuosa, inoltre, la decisione dei bianconeri di proporre come contropartite Arthur e Denis Zakaria. I contatti sono destinati a proseguire nei prossimi giorni ma la fumata bianca non è affatto scontata.
Ecco perché, stando a quanto riportato oggi da ‘Il Messaggero’, non è da escludere che alla fine Zaniolo resti a sorpresa nella capitale. Il contratto che lo lega alla società scade nel 2024 e, in teoria, ci sarebbe tutto il tempo per discutere del rinnovo e dell’aumento dell’ingaggio tanto auspicato dal calciatore, che vorrebbe passare dai 2.2 percepiti adesso a quota 4. Proprio la cifra messa sul piatto dalla Juventus, intenzionata a portare avanti il proprio pressing. Il 12 luglio l’esterno partirà insieme al resto dei compagni alla volta del Portogallo, poi si vedrà.