Juventus-Pogba, c’è il gesto a sorpresa: i tifosi restano senza parole

Paul Pogba è tornato alla Juventus e, in occasione delle visite mediche, ha dato vita a un gesto che ha lasciato i tifosi senza parole.

La prima decina di luglio è stata magica per i tifosi della Juventus. Prima del weekend, infatti, la società ha accolto all’aeroporto e poi al J Medical i primi due grandi colpi dell’estate: Angel Di Maria e Paul Pogba. Nel caso dell’argentino, era atteso praticamente da quando ha annunciato la fine del rapporto professionale col PSG e per i tifosi, considerato il livello tecnico dell’attaccante, si tratta di un vero sogno.

Pogba a Torino per le visite mediche con la Juventus
Paul Pogba, Juventus (LaPresse)

La situazione di Pogba è diversa, ma altrettanto entusiasmante. Il francese ha già indossato e con grande successo la casacca bianconera. Dal 2012 al 2016 è stato in Serie A e con profitto, creando un legame speciale con Torino e i tifosi della Juventus, mantenutosi in tutti questi anni.

Da qui, con il rientro di Max Allegri sulla panchina bianconera, l’idea di riportarlo “a casa”, appena scaduto il contratto con il Manchester United. Mesi di attesa e accordo, poi il grande giorno.

Pogba saluta i tifosi
Paul Pogba, Juventus (LaPresse)

Juventus, il gesto di Pogba appena tornato a Torino

In tutte queste settimane sui social Pogba ha mandato vari indizi e dimostrato tutta la sua adrenalina, oltre ad aver spesso parlato pubblicamente del legame con la Juventus. I fatti hanno ancora una volta dimostrato la purezza di quei gesti. Come mostra in video ‘Calciomercato.it’, il giocatore, atterrato a Torino, ha chiesto in prima persona di fermare la macchina aziendale, per scendere e potersi avvicinare ai tifosi presenti.

Lo stesso episodio è accaduto al termine delle visite mediche. Il francese ha chiesto alla security di avere pazienza, mentre gli chiedevano di salire in auto. Perché? Non ha voluto negarsi ai tifosi che l’attendevano. Ha voluto prendersi il loro abbraccio di “bentornato” e i sostenitori l’hanno sommerso di applausi, ancora più grati dopo il gesto inatteso.

Gestione cookie