L’Inter lavora alla prossima stagione, ma occhio all’annuncio ufficiale che può cambiare tutto. Ecco perché potrebbero mutare gli equilibri.
Non è stata una stagione da cancellare, la prima in nerazzurro per Simone Inzaghi. Due trofei e due finali vinte contro la Juventus, seppur lo Scudetto perso alle ultime curve contro i rivali del Milan. Adesso l’Inter ha fame di ripartire e di rimettersi in carreggiata.
La stessa carreggiata che ha portato i nerazzurri sul tetto d’Italia nella stagione 2020-2021. Il ritorno di Lukaku è stato un primo importante segnale, mentre i tifosi attendono di capire cosa accadrà sul versante Dybala e, soprattutto, su quello Skriniar.
Intanto, un altro segnale importante arriva dal fronte rinnovi e dal fronte permanenza: Samir Handanovic sarà ancora un calciatore dell’Inter il prossimo anno, come annunciato ufficialmente dai canali istituzionali del club meneghino.
Inter, ufficiale il rinnovo di Handanovic: attenzione ora ai nuovi equilibri
La permanenza di Handanovic sino al 30 giugno del 2023, adesso, rischia di rappresentare una croce ed una delizia per il tecnico Simone Inzaghi. Con l’arrivo di André Onana tra i pali, la sua Inter avrà a disposizione due portieri sostanzialmente titolari del calibro dell’ex Udinese e dell’ex Ajax: una piccola (ma piacevole grana) per il tecnico nerazzurro.
Una grana che può diventare grossa (e di certo poco piacevole) se gestita in malo modo. Come insegna il Paris Saint-Germain, l’alternanza tra due portieri di grande spessore rischia di compromettere il valore di entrambi. E Donnarumma e Navas ne sono stati il fulgido esempio.
L’ufficialità della permanenza di Handanovic, adesso, rischia di mutare gli equilibri nella formazione e nelle gerarchie di Inzaghi. Quale sarà adesso il ruolo dello sloveno? Ancora titolare o semplice chioccia per la new-entry Onana? Alla prossima stagione, l’ardua sentenza.