Il Torino vuole accontentare al più presto il tecnico Juric e opera su più fronti: presto potrebbe sbloccarsi quello sul nuovo attaccante.
Il primo Torino del post Belotti cerca di capire quale sarà il suo ruolo nell’imminente campionato di Serie A. La scorsa stagione ha dato segnali positivi sull’impatto esercitato dal tecnico Ivan Juric, che però ha chiesto rinforzi e ancora resta in attesa di essere accontentato. Certo sono arrivati Pellegri e anche Radonjic, si tratta per Maggiore. Ma sono stati persi anche numerosi giocatori importanti.
Non solo Belotti, bomber e capitano. Se ne sono andati anche per fine prestito Brekalo, Mandragora, Pjaca, Praet, tutti giocatori importanti nell’ultima stagione a vario livello. Ha salutato anche Ansaldi a fine contratto. Il Torino oggi è un cantiere aperto, con trattative aperte su più fronti ma nessuna che sembra sbloccarsi al momento.
La più importante è quella che riguarda Joao Pedro. L’italo-brasiliano vuole lasciare il Cagliari dopo la retrocessione, ritiene a ragione di meritarsi ancora la Serie A. Il Toro lo segue, ma non vuole pagare i 7 milioni di euro richiesti dai sardi per il cartellino. E studia una contropartita che è stata individuata in Jacopo Segre.
Torino, Segre può sbloccare l’arrivo di Joao Pedro
Il 25enne centrocampista torinese, l’ultima stagione in prestito al Perugia in B, può infatti interessare a un Cagliari che cerca rinforzi di categoria. E secondo Tuttosport potrebbe essere la chiave giusta per portare Joao Pedro in granata, abbassando la valutazione di almeno 1,5 milioni di euro.
Segre ha sempre disputato tornei all’altezza in cadetteria, e potrebbe rappresentare uno dei punti fermi da cui il Cagliari ripartirà dopo una retrocessione che ha lasciato sotto shock tutto l’ambiente. Joao Pedro, d’altro canto, avrebbe la possibilità di restare in A e rappresenterebbe un’alternativa validissima per la trequarti d’attacco di Juric.
Restano da limare anche le questioni contrattuali: l’attaccante del Cagliari chiede un ingaggio da 2 milioni a stagione, il Torino ritiene la cifra eccessiva e prova a trattare. Certo è che l’accordo tra i due club metterebbe la strada in discesa per la buona riuscita dell’operazione. Vedremo cosa succederà.