Inizia la stagione 2022/2023 per l’Inter e l’ad Marotta si lascia andare a una serie di considerazioni sul possibile arrivo di Dybala.
Quella che comincerà ufficialmente domani, con il raduno della squadra al Suning Training Center, sarà una stagione molto importante per il futuro dell’Inter. Persi alcuni punti di riferimento dopo lo strepitoso Scudetto vinto nel 2021 con Antonio Conte, il club nerazzurro ha visto sfumare il titolo lo scorso campionato. Una beffa, peraltro incassata dai cugini del Milan, che andrà cancellata con una nuova vittoria.
Obiettivo facile a parole, meno sul campo. L’ad Beppe Marotta lavora di equilibri tra offerte monstre difficili da rifiutare come quella del PSG per Skriniar, cessioni importanti per il bilancio come quella di Vidal al Flamengo e arrivi. Per adesso i colpi in questo senso non sono mancati: Bellanova e Asllani portano gioventù ed entusiasmo, Onana, Mkhitaryan e Lukaku spessore internazionale ed esperienza.
Eppure, nonostante i tanti arrivi eccellenti, i tifosi nerazzurri aspettano ancora il grande colpo. Che è rappresentato idealmente da Paulo Dybala, svincolato di lusso ormai da qualche giorno e ancora incredibilmente senza squadra. Si è parlato tanto di un suo futuro all’Inter, e nella conferenza stampa che precede l’inizio della stagione 2022/2023 proprio l’ad Marotta ha voluto esprimersi sul possibile arrivo della Joya ex Juventus.
Inter, Dybala in bilico. Marotta: “Siamo a posto”
Dopo aver ringraziato i propri collaboratori e aver giustamente specificato che il calciomercato è aperto da soli 5 giorni, Marotta ha sottolineato che questa deve essere la stagione della riscossa. La scorsa infatti “è stata agrodolce, abbiamo aggiunto due trofei in bacheca ma siamo stati beffati, a dimostrazione che la differenza tra chi arriva primo e secondo a volte è sottile”.
Affrontato il discorso degli equilibri economici da mantenere pur non abbassando il livello di competitività della squadra, Marotta si è quindi espresso su Paulo Dybala. L’argentino ex Juventus è molto stimato dall’amministratore delegato nerazzurro, che comunque non è sembrato intenzionato a fare eccezioni.
“Voglio dire due parole su Dybala. È uno degli svincolati, e tanti così forti ancora senza squadra a questo punto non li avevo mai visti. Credo sia un segnale importante, il calcio sta cambiando ed è importante avere coraggio a livello giovanile. Comunque Paulo rappresentava e rappresenta un’opportunità, ma in attacco siamo a posto. Sono molto legato a Dybala, ma abbiamo grandi giocatori davanti e starà al tecnico gestirli al meglio”.
Parole che forse possono essere anche una sorta di pretattica, magari per convincere la Joya ad abbassare le proprie pretese economiche, ma che suonano anche come un addio a seconda dei punti di vista. Probabile che la verità stia nel mezzo: Dybala all’Inter si può fare, ma solo alle condizioni dei nerazzurri. Che al momento guardano avanti con fiducia.