Duro attacco, oggi, nei confronti del Ct della Nazionale Mancini, finito nel mirino di un ex portiere dell’Italia. Le sue frasi.
Dopo vari giorni di riflessioni ed essere stato accostato a diversi top team, Roberto Mancini ha deciso di restare alla guida della Nazionale. La delusione legata alla mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar resta forte ma ora il Ct proverà a voltare pagina e costruire un nuovo capitolo della storia azzurra. La strada per tornare competitivi ad alti livelli, però, resta tutta in salita ed oggi il tecnico ha ricevuto un’inattesa frecciata.
A metterlo nel mirino è stato Francesco Toldo il quale, ai microfoni della ‘Gazzetta dello Sport’, ha commentato il tesseramento di André Onana da parte dell’Inter e il dualismo che si andrà a creare con Samir Handanovic nella prossima stagione. “Non mi permetto di dare consigli. Conosco poco la situazione all’interno dello spogliatoio. La parola chiave però è ‘correttezza”.
Da qui, poi, la stoccata all’attuale commissario tecnico dell’Italia. “Samir e André devono aiutarsi a vicenda, l’allenatore farà le sue valutazioni e le comunicherà agli interessati. Adoro Mourinho – ha affermato Toldo – perché parla chiaro e in faccia. Mancini, quando iniziò a preferirmi Julio Cesar, lo fu molto meno”.
Toldo contro Mancini: le parole dell’ex portiere
Parole dure, quelle rilasciate alla ‘rosea’ dall’ex portiere che proprio all’Inter chiuse la propria carriera nel 2010. Ora ad Inzaghi il compito di gestire al meglio entrambi i portieri a disposizione, nell’ambito di una stagione che si preannuncia quanto mai lunga ed intensa tra campionato, coppe e Mondiali (in programma dal 21 novembre al 18 dicembre).
Onana, come noto, è stato ingaggiato a parametro zero dall’Ajax ed ha firmato un contratto quinquennale a 3 milioni netti all’anno. Il suo obiettivo è quello di diventare il titolare nel giro di poco tempo ma Handanovic, legato al club fino al 2023, non ha alcuna intenzione di farsi da parte.