Gnonto spiazza la Juventus: l’annuncio lascia di stucco i tifosi

Gnonto, in un’intervista, ha spiegato di non essere un tifoso della Juventus: il suo cuore, infatti, batte per un’altra big della Serie A.

Wilfried Gnonto, grazie all’assist fornito a Lorenzo Pellegrini in occasione del match che ha visto la Nazionale affrontare la Germania ad inizio giugno, si è fatto conoscere al grande pubblico. La stagione vissuta con la maglia dello Zurigo è stata buona (10 gol e 5 assist in 35 presenze complessive) ed ora l’attaccante cresciuto nelle giovanili dell’Inter si prepara a vivere un’estate da protagonista.

Gnonto riflette
Wilfried Gnonto (LaPresse)

Il suo futuro, al momento, è tutto da scrivere. Diverse le squadre della Serie A che, di recente, si sono dimostrate interessate a riportarlo nel BelPaese tra cui il Sassuolo ed il Monza. In pole position, però, sembra esserci il Feyenoord che di recente ha intensificato i contatti con il club svizzero al fine di produrre la fumata bianca il prima possibile. Gli olandese, nel dettaglio, hanno messo sul piatto 4 milioni netti più 3 di bonus. Gli elvetici, invece, continuano a chiederne 10.

La distanza resta ampia e di certo saranno necessari ulteriori summit per arrivare alle strette di mano decisive. Tuttavia le parti appaiono fiduciose di poter chiudere la trattativa a breve. Salvo sorprese Gnonto sbarcherà in Eredivisie con la speranza, come da lui stesso dichiarato ai microfoni di ‘Sportweek’, di poter un giorno sbarcare al Barcellona. Nell’occasione la punta ha poi rivelato un aneddoto destinato a piacere poco ai tifosi della Juventus.

Gnonto riflette
Wilfried Gnonto (Ansa)

Gnonto e la Juventus, un rapporto mai nato

Il classe 2003, nel corso dell’intervista, ha infatti spiegato di fare il tifo per l’Inter. “Quando sono arrivato a Milano non ero tifoso – ha detto il calciatore – per me esistevano solo il Barcellona  e Messi. Poi mi sono affezionato ai colori nerazzurri, e qualche volta ho anche pianto”. Gnonto è poi andato avanti, parlando nel dettaglio dell’episodio che gli ha fatto capire di essere un tifoso dei nerazzurri convinto.

“In occasione di Inter-Juve dell’aprile 2018, per esempio: la partita della manca espulsione di Pjanic per il fallo su Rafinha. Ero a San Siro insieme a un mio amico, e quando Higuain segnò a pochi minuti dalla fine scoppiammo in lacrime. Quella sera diventai interista per davvero”. Il legame con il suo primo club è rimasto quindi forte, nonostante la carriera lo abbia condotto altrove. L’Inter, per Gnonto, però rappresenta il passato. Ora l’obiettivo è crescere ancora e diventare uno dei migliori interpreti nel proprio ruolo.

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