E’ successo uno strano episodio nel pomeriggio di oggi tra la Serie A e DAZN che ha spiazzato i tifosi delle squadre del massimo campionato.
E’ passato solo un mese dalla fine del campionato, ma tutti, sia addetti ai lavori che i tifosi, già sono con la mente a quello dell’anno prossimo. A tenere banco in queste settimane è stato sicuramente il calciomercato, che ha portato con sé già tantissimi cambiamenti: dai ritorni di Pogba e Lukaku agli arrivi di Matic e del georgiano Kvaratskhelia.
Questa proiezione così prematura verso la prossima Serie A è dovuta sicuramente alla data di inizio, ovvero il 13 agosto. Il campionato, infatti, quest’anno comincerà rispetto agli altri anni, a causa del Mondiale che si disputerà in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre. La massima competizione per le nazionali, di fatto, comporterà una pausa di circa due mesi per le varie leghe.
Lo start alla prossima stagione, intanto, è stato dato dal sorteggio del calendario, avvenuto la scorsa settimana. Proprio sulle prime gare di campionato in giornata c’è stato un episodio che ha spiazzato un po’ i tifosi di tutte le squadre della Serie A.
Serie A, dopo un mistero con DAZN, ha ufficializzato gli anticipi e posticipi dei primi cinque turni di campionato
Nel pomeriggio, infatti, ‘DAZN’ aveva pubblicato date e orari delle prime cinque gare di campionato ma poi è stato lo stesso broadcaster a cancellare tale annuncio, scatenando un po’ di confusione tra i sostenitori dei vari team. A cancellare ogni dubbio, qualche ora dopo, è arrivato l’annuncio ufficiale della Lega di Serie A sugli anticipi e posticipi dei primi cinque turni.
Il campionato venturo, di fatto, comincerà da chi ha vinto l’ultimo Scudetto, visto che il 13 agosto a dare il via alla prossima stagione saranno le gare tra Milan, per l’appunto, ed Udinese (trasmessa su Dazn) e tra Sampdoria ed Atalanta (sia su Dazn che su Sky). L’Inter, invece, giocherà in serata a Lecce (Dazn/Sky), mentre Napoli e Juventus esordiranno, entrambe su Dazn, il lunedì successivo contro Verona e Sassuolo.