Calciomercato Torino, Juric attende una mossa: si sblocca l’affare?

Il Torino prova a stringere i tempi per regalare al tecnico Juric un suo pupillo: nuovo summit in programma a breve, il tecnico spera. 

È un cantiere aperto il Torino. Dopo aver lasciato andare Cristian Ansaldi, il club ha salutato anche Marko Pjaca (tornato alla Juventus) e, a malincuore, Josip Brekalo il quale ha preferito non restare per mettersi alla prova in contesti più competitivi. Via pure Rolando Mandragora, finito nel mirino della Fiorentina che conta di chiudere a breve l’operazione versando nelle casse della Juventus 9 milioni più bonus.

Torino, Juric osserva
Ivan Juric (Ansa)

E non finisce qua, perché i tentativi di convincere Andrea Belotti a rinnovare il contratto in scadenza alla fine di giugno sono tutti andati a vuoto. La punta può finire in Ligue 1, dove il Monaco lo aspetta (proposti un triennale e la possibilità di giocare in Europa) ma occhio al possibile ritorno di fiamma della Fiorentina e della Roma. In bilico, infine, la posizione di Dennis Praet.

Il belga ha disputato una buona stagione con la maglia granata tuttavia il cartellino è di proprietà del Leicester, che nelle prossime settimane proverà a cederlo a titolo definitivo. La richiesta economica delle Foxes (15 milioni) è ritenuta troppo alta dal direttore sportivo Davide Vagnati il quale, però, non intende darsi per vinto.

Praet inseguito da Augello (Ansa)
Dennis Praet e Tommaso Augello (Ansa)

Torino, Juric vuole ancora Praet: Vagnati incontra il Leicester

Il dirigente, stando a quanto rivelato nella giornata odierna dal quotidiano ‘La Stampa’, nelle prossime ore volerà alla volta dell’Inghilterra al fine di incontrare la dirigenza del Leicester. Vagnati, nell’occasione, chiederà di riavere il belga ancora una volta in prestito inserendo magari nell’affare l’obbligo di riscatto legato al numero di presenze stagionali.

Il tecnico Ivan Juric, in vacanza a Spalato, attende di ricevere buone notizie il prima possibile. Praet (autore di 2 gol ed altrettanti assist in 23 apparizioni in campionato) dal canto suo ha già espresso la propria volontà di restare a Torino. Ora dipenderà tutto dall’imminente summit inglese. L’allenatore croato incrocia le dita, il trequartista pure. 

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