Aggressione del presidente nei confronti del guardalinee dopo un gol convalidato: cos’è successo
Nel corso della storia del calcio sono state tante le reazioni eccessive dei presidenti nei confronti della classe arbitrale. In Serie A si è abituati alle ‘normali’ proteste post-partita, davanti alle telecamere e a volte anche in campo. Un gol convalidato negli ultimi minuti può, infatti, far perdere il senno: ed è proprio ciò che è successo in Nigeria nell’ultima partita di campionato.
Le squadre in questione sono il Kano Pillars e il Dakkada e la partita era sul punteggio di 1-0 per la squadra di casa. Il Dakkada ha però segnato il gol del pareggio al 92′ e questo ha scatenato la furia del presidente del Kano Pillars. Sono susseguiti una serie di eventi che non hanno niente a che fare con il calcio.
Nigeria, aggressione del presidente al guardalinee
La rete è stata convalidata da guardalinee e arbitro e il presidente del Kano Pillars non l’ha mandata giù. E infatti ha aggredito verbalmente e fisicamente il guardalinee per la presunta irregolarità del gol, ma le immagini dimostravano che era giusto convalidare il gol al Dakkada. Insomma, dopo 23′ di insulti, guardalinee e arbitro hanno optato per l’annullamento e la conseguente vittoria del Kano Pillars.
Il presidente è stato già sospeso a tempo indeterminato, e il risultato della partita potrebbe cambiare. La palla passa alla Federcalcio che ora dovrà prendere una decisione sull’esito finale. I video del gol e dell’aggressione hanno già fatto il giro del web e destato scandalo.