Il PSG valuta l’addio di Neymar, che è stato offerto alla Juventus. Il suo stipendio è un enorme ostacolo per i bianconeri.
Il futuro di Neymar al PSG non è mai stato messo in discussione come in questi giorni. Nella sua ultima intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’, il presidente Al Khelaifi non ha chiuso la porta a un’eventuale cessione del brasiliano, chiarendo che, “al di là dei rumors su Neymar, tutti dovranno dare il massimo e chi non lo farà dovrà andarsene”.
I francesi si attendevano un rendimento diverso dall’attaccante, che nella scorsa stagione ha totalizzato appena 13 reti e otto assist in 28 gare disputate. Numeri di basso livello per un calciatore il cui stipendio sfiora i 50 milioni lordi annuali, con un contratto ancora lunghissimo. Secondo ‘Le Parisien’, l’ex Barça può attivare dal primo luglio una clausola che lo legherebbe ai parigini per altri cinque anni, fino al 2027.
Neymar alla Juventus: il vero problema è l’ingaggio
Una separazione, perciò, nonostante i rapporti siano evidentemente non più idilliaci, è molto complessa. Gli intermediari del brasiliano stanno comunque provando a sondare il mercato, e, negli ultimi giorni, si sono messi in contatto anche con la Juventus.
Chiacchierate assolutamente preliminari, sia chiaro, che hanno immediatamente cozzato con degli ostacoli che appaiono insormontabili. Neymar dovrebbe infatti rinunciare a oltre la metà del suo attuale stipendio per rientrare nei parametri della Vecchia Signora, che con Pogba ha raggiunto un accordo da circa 10 milioni netti bonus compresi. Se l’ex azulgrana vuole davvero cambiare aria, dunque, dovrà mettere mano al portafoglio… O, magari, sperare che lo faccia il PSG, che studia da settimane la sua possibile cessione.