Chiuso brillantemente l’ultimo campionato, la Fiorentina si prepara a ripartire ma deve fare i conti con una possibile operazione in uscita.
La Fiorentina è stata senza ombra di dubbio la rivelazione assoluta dell’ultima Serie A. Giocando un calcio brillante, nonostante la cessione a gennaio del bomber Vlahovic la Viola ha centrato il 7° posto finale ed è tornata in Europa mettendosi alle spalle un lungo e difficile periodo. Ma adesso deve guardare con attenzione al futuro.
Il rinnovo del rapporto con il tecnico Vincenzo Italiano è stato il primo fondamentale step in vista della prossima stagione. Il prossimo sarà quello di allestire una rosa all’altezza delle ambizioni di una tifoseria che vuole sentirsi nuovamente protagonista. Persi Torreira e Odriozola, che erano in prestito e sono tornati ad Arsenal e Real Madrid, il club di Commisso valuta diverse operazioni in entrata.
In attacco piacciono Belotti e Pinamonti, in difesa Rugani è nel mirino così come Mandragora a centrocampo. Nomi di spessore che esaltano i tifosi, che invece potrebbero doversi rassegnare a perdere uno dei punti fermi della squadra: Nikola Milenkovic infatti sembra sempre più sul piede di partenza.
La Fiorentina si rassegna: Milenkovic in partenza?
25 anni a ottobre, il difensore serbo si sente pronto al grande salto in una big e non è rimasto insensibile al richiamo di numerosi club che il prossimo anno giocheranno la Champions League. Come riporta La Nazione, è difficile che la Fiorentina si metta di traverso per la sua cessione e che il giocatore vada in scadenza.
Milenkovic del resto ha dimostrato la sua fedeltà alla causa un anno fa, quando prolungò il contratto in scadenza nel 2022 di un anno per dare al club la possibilità di cederlo senza perderlo a zero. Un gesto che il club deve considerare, perché se la volontà del giocatore sarà quella di lasciare Firenze il solo modo per monetizzare sarà cederlo in estate.
La fila alla porta della Fiorentina è lunga. Si è parlato a lungo di un interesse da parte di Inter e Juventus, mentre all’estero potrebbe sempre riaccendersi la pista che porta al Manchester United. Di sicuro la permanenza sulle rive dell’Arno sembra a oggi molto improbabile: quasi sicuramente la Viola dovrà immaginare il futuro senza la sua stella difensiva.