Il Napoli valuta il possibile innesto in rosa di un giocatore che da giorni sta facendo discutere in città e sulle varie emittenti locali.
Gli appassionati non dovranno restare senza calcio ancora per molto. Tra due sole settimane il calciomercato aprirà i battenti, dando così il via alla stagione 2022/2023 e a numerose trattative che cambieranno il volto delle 20 squadre di Serie A. Tra le tante società attive anche il Napoli, che interverrà in tutti i reparti a partire dal portiere.
Nel corso delle ultime stagioni i partenopei hanno potuto contare su due grandi nomi, e cioè il colombiano David Ospina e il giovane talento Alex Meret. Ma se nei piani del club il primo avrebbe dovuto fare da chioccia nella crescita del secondo, qualche errore di troppo ha spinto i vari allenatori a dare sempre più fiducia a Ospina bloccando la crescita di Meret.
Una situazione che potrebbe cambiare a partire dalla prossima stagione. Il portiere colombiano non sta infatti trovando l’intesa per rinnovare il contratto in scadenza tra due settimane e potrebbe andarsene. A quel punto il Napoli, dopo aver sondato anche nomi esotici come Luis Maximiano, sembra intenzionato a valutare la candidatura di Salvatore Sirigu, portiere affidabile ma meno ingombrante di Ospina.
Una trattativa possibile: Sirigu è appena retrocesso con il Genoa, potrebbe sedere in panchina e rappresenterebbe una valida alternativa in caso di mancato salto di qualità da parte di Meret. Il Napoli si cautelerebbe invece con un’operazione low cost ma di ottimo livello tecnico.
Tutti felici allora? Non l’ex allenatore del Benevento Paolo Specchia, che intervenuto sull’argomento ospite di Radio Kiss Kiss Napoli ha bocciato Sirigu “come portiere e come uomo, non è una persona positiva e quando prende gol se la prende con i compagni”.
Sirigu-Napoli, si può fare: Branchini risponde a Specchia
Parole che hanno portato alla risposta, sulla stessa emittente, del procuratore del portiere Giovanni Branchini. Che non si sbilancia sulla possibile trattativa: “È stato effettuato soltanto un sondaggio, è presto per parlare ma di certo sanno che gradiamo la piazza. Aspettiamo.” ha affermato prima di rispondere per le rime a Specchia pur senza nominarlo direttamente.
“Penso sia pericoloso, estremo, che il giornalismo tiri in mezzo oggi persone fuori dal calcio da 15-30 anni che non hanno mai allenato Sirigu. Salvatore è un ragazzo che è stato apprezzato da tutti quelli che ci hanno lavorato, al Torino ha battuto numerosi record. Personalmente ho visto certi interventi come tentativi di favorire altri”.
Sottolineato il gradimento assoluto per la maglia e la piazza, Branchini si è espresso anche sul ruolo che Sirigu potrebbe avere al Napoli: “Meret è un patrimonio del calcio italiano, ha enormi qualità. Salvatore offre garanzie tecniche e morali, poi le valutazioni spettano a chi di dovere. Aspettiamo e vediamo quello che succederà”.