Il tira e molla continua in casa Juventus, c’è attesa per capire quale sarà la prossima verità
La Juventus ha bisogno di incassare qualcosina dal mercato per investire e accontentare Allegri. Fin qui, gli addii di Chiellini, Bernardeschi e Dybala hanno alleggerito il monte-ingaggi. Ma la cessione di giocatori che non fanno parte dei piani di Massimiliano Allegri, può dare una grossa mano per sbloccare le situazioni future. E’ il caso di Rolando Mandragora, che al Torino ha trovato la sua dimensione e che è al centro di un tira e molla.
Il Torino non ha riscattato Brekalo e cerca lo scontro con il Leicester per Praet, e la trattativa legata a Mandragora non è tanto diversa. Con la Juventus è valido un diritto di riscatto fino al 17 giugno per 14 milioni di euro. Ma non c’è niente di concluso, perché Urbano Cairo ha idee diverse.
Torino, si cerca lo sconto per Mandragora
Secondo quanto riferito da Tuttosport, il Torino non ha intenzione di sborsare i 14 milioni di euro per riscattare Mandragora. Urbano Cairo, infatti, vorrebbe un sostanzioso sconto per riscattare il centrocampista ex Udinese. Uno sconto che la Juventus non vorrebbe concedere, anche se il giocatore non rientra nei piani del club: gli ultimi 18 mesi sono stati molto buoni e vorrebbe massimizzare i guadagni.
Resta da capire la posizione della Roma, che ha manifestato un timido interesse, nonostante abbia ingaggiato Nemanja Matic a parametro zero. La speranza della Juve è che si scateni un’asta, anche se sarà molto complicato.