Paul Pogba sempre più vicino alla Juventus. Crescono gli indizi anche social e le informazioni circa il contratto che presto firmerà con i bianconeri.
Dopo tanta attesa, il ‘Pogback’ sembra essere finalmente dietro l’angolo. Paul Pogba, dopo il mancato rinnovo col Manchester United con tanto di addio pubblicato dal club sui social, è è pronto a ritornare in Italia, lasciando da dov’è partito: la Juventus. L’affetto e la stima tra il giocatore, la società e la piazza non ha subito alcun cambiamento nel corso degli anni e l’atteso ritorno dal 2016 finalmente ha preso forma.
Secondo le ultime informazioni, Pogba firmerebbe un triennale da circa 7,5 milioni di euro a stagione. Possibile che s’inserisca anche l’opzione per un quarto anno. In tal caso, sarà chiave l’incontro tra la dirigenza della Juventus e Rafaela Pimenta, che in questo momento è l’avvocatessa che cura gli interessi di Pogba e di altri giocatori del gruppo Raiola.
Nelle ultime settimane su Pogba c’erano anche i sondaggi di Real Madrid e PSG, ma non si è andati oltre con i dialoghi. Inoltre, la volontà di Pogba è sempre stata abbastanza ferma e dai social giungono ulteriori indirizzi, che fanno presupporre manchi davvero poco all’ufficialità.
Pogba a un passo dalla Juventus: gli inizi social
Innanzitutto, come riferisce ‘SportmMediaset’, alcuni ex vicini di casa di Pogba a Torino hanno segnalato lavori in corso all’interno della vecchia abitazione del francese e l’arrivo del suo parco auto. L’ultima pista arriva quest’oggi con una foto condivisa su Instagram dai toni bianconeri e una frase abbastanza contundente sul domani: “Non preoccuparti per il futuro, non è ancora arrivato. Preoccupati solo del presente e sfruttalo al meglio”.
La voglia di mettersi in gioco non manca. Certo, il riferimento alla Juventus non andrebbe oltre i colori della foto, se non fosse che l’ha ricondivisa sul proprio profilo anche il Titoker, Khaby Lame, grande amico di Pogba e tifosissimo della Juventus: “Fratello mio”, scrive con tanto di cuore, applauso e il polpo… così com’è soprannominato a Torino.