Real Madrid, dopo Marcelo e Isco un altro big lascia la capitale. Immancabile il saluto ai tifosi ed il club sui social.
Doveva essere un anno di transizione. In bilico tra uno stadio da restaurare, il Santiago Bernabeu, ed un calciomercato in divenire pronto a restituire nuovi galattici dopo qualche anno di ‘pausa’. Il Real poco immaginava quel che avrebbe realizzato questa stagione. Ma Ancelotti e Madrid rappresentano una connessione speciale. Perchè è con il leggendario tecnico italiano che iniziò nel 2013/2014 la scalata da zero a cinque Champions negli ultimi 8 anni.
E, dunque, il doppio trionfo che si è raggiunto sembrava un qualcosa di difficilmente auspicabile. Ma il feeling, le scelte giuste, e la mentalità nel gruppo generatasi nuovamente dopo il post-Zidane, hanno massimizzato come non mai i risultati. Una Liga vinta in scioltezza, ed una Champions League conquistata contro le migliori della competizione. Un finale da favola conclusosi in Francia (non senza polemiche) con la vittoria di misura contro il Liverpool.
Arrivano però, se così vogliamo definirle, le dolenti note. Dopo il rifiuto di Mbappè (e annessa ‘reazione social’ della madre), certificato nero su bianco col PSG, ci sono importanti addii. Calciatori che hanno fatto la storia di questo club nell’ultimo decennio, calciatori che hanno vinto di tutto. E dopo Marcelo e Isco, saluta il club un altro big.
Real Madrid, non c’è due senza tre: il senatore saluta il club definitivamente
Niente da fare. Il Real Madrid lo lascia andare, e lui non può che salutare il club. Dopo i due latini, il brasiliano Marcelo e lo spagnolo Isco, c’è un altro addio. Parliamo di Gareth Bale, attaccante protagonista del colpo del 2013 che strappò centinaia di prime pagine tra i quotidiani di tutto il mondo. Per assicurarsi il talento gallese, allora 24enne, Florentino Perez sborsò una cifra intorno ai 100 milioni.
Cifra pesante, ma le sgroppate sulla fascia col Tottenham unite alle doti tecniche convinsero i dirigenti ad investire fortemente su di lui. In quasi un decennio non si può assolutamente negare che Bale abbia fatto poco. Più di 100 gol, ed un apporto alla squadra significativo nella maggior parte delle stagioni. Da dimenticare l’ultima annata, in è stato praticamente uno spettatore (profumatamente) pagato.
Così, con il contratto in scadenza non rinnovato, Bale saluta il Real Madrid, e lo fa con un video ed una lettera (visibile qui) in cui non si esime dal sottolineare il sogno che ha vissuto con il Real Madrid.