L’estate dell’Inter potrebbe arricchirsi ancora di una operazione a suon di milioni di euro: Beppe Marotta studia attentamente la situazione
Il progetto dell’Inter si muoverà anche in questa tornando traendo le mosse da almeno una cessione eccellente. Il piano della società è ancora condizionato dalle esigenze di bilancio. Concetti ribaditi ancora una volta da ‘La Gazzetta dello Sport’. Come già successo durante la passata estate quando sono andati via Lukaku e Hakimi, dunque, anche questa volta i nerazzurri pensano ad un sacrificio.
Il volto dell’undici di Simone Inzaghi pertanto è destinato a cambiare ancora. La fisionomia sarà tracciata da Marotta e Ausilio da qui ad agosto. Dopo aver toccato l’attacco e la linea di centrocampo, la prossima tessera a “saltare” potrebbe riguardare il pacchetto arretrato, che con Inzaghi è rimasta a tre.
Inter, Bastoni potrebbe essere il “sacrificato”: con il Manchester United operazione da 60 milioni
La cessione eccellente potrebbe riguardare Alessandro Bastoni. Il centrale mancino classe 1999 è un inamovibile della retroguardia. Il suo posto non è in discussione con Simone Inzaghi ma non lo è stato neppure durante la tappa Conte.
La crescita esponenziale del difensore, che prima di rientrare all’Inter (i nerazzurri lo hanno acquistato dall’Atalanta per 31 milioni di euro) è maturato nel Parma, in serie A, è sotto gli occhi di tutti.
Bastoni è destinato a diventare anche un pilastro importante dell’Italia di Roberto Mancini con cui meno di un anno fa ha vinto pure l’Europeo, uno dei tanti titoli collezionati recentemente.
Ora però, come sottolinea ‘La Gazzetta dello Sport’, il suo futuro potrebbe entrare in discussione, considerato il forte interesse del Manchester United per lui. La richiesta dell’Inter “al momento è sui 60 milioni di euro”, scrive la “rosea” che aggiunge che questo potrebbe anche “spaventare” i ‘Red Devils’. Malgrado gli inglesi sono inclini ad operazioni così dispendiose, basta considerare i 90 milioni di euro spesi nel 2019 per assicurarsi Maguire.