Dopo la firma arriva un chiarimento importante da parte di Kylian Mbappè. Una frecciata chiara a tutto l’ambiente PSG.
La notizia di questi giorni, che ha ovviamente scombussolato il mercato, è di sicuro la firma di Kylian Mbappè che ha rinnovato con il Paris Saint Germain. Dopo un lungo periodo di corteggiamento da parte del Real Madrid, che ad un certo punto sembrava davvero vicino a mettere le mani sul giocatore, l’epilogo è stato molto diverso. Il club francese ha convinto Mbappè ha firmare il rinnovo, a cifre da capogiro. Il giocatore resta a Parigi con la consapevolezza di essere assolutamente al centro del progetto.
Un dispendio di soldi importantissimo da parte del Paris Saint Germain, ma anche una responsabilità non da poco sulle spalle dello stesso attaccante. Il giocatore ha accettato la proposta del club parigino ben consapevole di quello che sarà il suo ruolo da qui alle prossime settimane, anche se ha voluto mettere le cose in chiaro fin dal principio.
Mbappè, frecciata dopo la firma con il PSG
Avere sulle spalle il peso di un accordo economico cosi importante, rende la posizione di Mbappè decisamente particolare. Il giocatore dovrà essere il trascinatore di un percorso chiamato a portare la squadra parigina a vincere tutto. Certo, lo stesso attaccante ha voluto fin da subito chiarire che non vuole sentire responsabilità che non sono sue.
“Io in prima linea nel progetto? Non sono lassù. Io ovviamente sono un elemento centrale del progetto, ma non sono tutto lì. Mi dà un po’ fastidio perché sono ancora un giocatore”, ha spiegato il giocatore, volendo rimarcare la sua importanza cruciale ma non determinante per le decisioni del club relative ad altre questioni.
“Ho sentito molte cose, purtroppo è già iniziato: ‘Kylian non lo vuole, Kylian lo vuole…‘. Non sono bravo a reclutare. Sto bene in campo. Certo devi investire, ma non devi credere che io abbia tutti i poteri del club”, ha ancora proseguito il giocatore. Insomma, un chiarimento dovuto soprattutto se qualcuno ha provato a far credere che Mbappè fosse anche decisivo nelle dinamiche del Paris Saint Germain nella totalità. Cosi non è, almeno a detta dell’attaccante.