“Vogliamo resti a vita”: PSG stroncato, arriva l’annuncio del club

Il PSG pensa a un nuovo grandissimo sogno per la squadra, dopo aver confermato Mbappé con un rinnovo dalle cifre stellari.

Convincere Kylian Mbappé a rinunciare al Real Madrid per restare al PSG ha portato i parigini a dover fare uno sforzo economico incredibile, che ha generato anche critiche dure per come il sistema calcio abbia permesso di arrivare a un accordo imparagonabile con qualsiasi altro. E i sogni proibiti dello sceicco non si fermano.

Il presidente del PSG sugli spalti
Nasser Al-Khelaifi, PSG (LaPresse)

Se a Mbappé è stato proposto un premio di 100 milioni di euro al momento della firma e un triennale mostruoso, cosa offrirebbe il PSG a Pep Guardiola? Secondo ‘l’Equipe’ è lui il grande sogno che la società sta coltivando pensando al prossimo futuro.

Dopo la partita di campionato contro il Metz e in seguito alla conferma della permanenza di Mbappé, la società francese ha congedato il brasiliano Leonardo, autore delle ultime stagioni di calciomercato dei parigini. Al momento, senza un successore in carica, è difficile prevedere le mosse del club, ma pare che le idee dello sceicco siano chiare.

Guardiola alla festa del Manchester City
Pep Guardiola, Manchester City (LaPresse)

Pazza idea PSG: dopo il rinnovo di Mbappé, il sogno è Guardiola

Guardiola sarebbe un obiettivo sul quale lavorare duramente quest’anno per poi portarlo alla firma durante la prossima stagione, quando nel 2023 scadrà il contratto di Mauricio Pochettino. Per tale ragione, piuttosto che investire su un nuovo nome, il PSG potrebbe portare l’argentino fino a scadenza naturale del contratto, cercando poi di allacciare rapporti convincenti con Guardiola.

I tempi sarebbero quelli giusti, perché anche Guardiola andrà in scadenza, ma la società inglese ha già pronto il piano per blindarlo. A ‘RAC-1’ in un’intervista il CEO Ferran Soriano ha dichiarato palesemente: “Vogliamo che Pep rimanga qui per sempre, perché no? È possibile”. Il PSG ha già dimostrato di poter superare qualsiasi limite, ma stavolta potrebbe sorprendersi anche Nasser Al-Khelaifi.

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