Massimiliano Allegri e José Mourinho sono gli unici due allenatori di squadre italiane che possono abbozzare un sorriso in Europa
Nella serata di ieri è stato assegnato il primo trofeo internazionale della stagione. L’Eintracht Francoforte ha avuto ragione dei Glasgow Rangers al termine di un match molto tirato. Rimangono da assegnare ora Conference League e Champions League. Per la prima delle due ci sarà in campo pure la Roma, che nelle scorse ore ha messo in atto un’iniziativa supplementare per favorire i suoi tifosi più fedeli. I giallorossi sfideranno il Feyenoord a Tirana mentre nell’altra finale, quella di Parigi, si sfideranno Liverpool e Real Madrid.
I giallorossi hanno la possibilità di rinverdire le bacheche europee di una formazione italiana. L’ultimo successo di una rappresentante del nostro paese risale alla vittoria della Champions League dell’Inter nel 2010. Da allora sono giunte altre tre finali ma in nessun caso le italiane (Juventus e Inter) sono riuscite ad aggiudicarsi la vittoria. A gioire nel ranking Uefa, intanto, sono soltanto in due.
Ranking Uefa, solo la Juventus nella top Ten ma, tra le italiane, risale pure la Roma di Mourinho
Soltanto due squadre italiane occupano le prime venti posizioni del ranking Uefa. La Juventus è l’unica ad essere nella top Ten. La formazione di Massimiliano Allegri occupa l’ottava posizione (107 punti) ma non ha più l’occasione di ritoccare il suo bottino poiché è stata già eliminata a febbraio dalla Champions.
Chi può crescere ancora invece è Roma. I giallorossi possono ancora salire, intanto, per effetto della finale raggiunta quest’anno in Conference League e per la semifinale d’Europa League conquistata nella passata stagione, sono già saliti fino all’undicesimo posto (98).
Soltanto queste due italiane, come riportato pure da ‘TuttoSport’, occupano le prime venti posizioni. A guidare la classifica è il Bayern Monaco (138), seguito poco dopo dal Liverpool (134). I ‘Reds’ hanno la possibilità di staccare il Manchester City con cui condividono la seconda piazza.
Nel coefficiente per nazioni, l’Italia (76.61) occupa il terzo gradino del podio alle spalle di Inghilterra (106.64) e Spagna (95.85) ma è tallonata da molto vicino dalla Germania (75.21). Al quinto posto c’è la Francia, più staccata (60.08).