La UEFA mette momentaneamente in stand-by il progetto per la creazione di un fondo con aiuti economici: il calcio europeo dovrà attendere.
Con il Covid-19 e la crisi economica che ne è scaturita, anche il mondo del calcio europeo e dello sport in generale ha subito duri contraccolpi. I problemi economici si sono fatti sentire. E rialzarsi dalla crisi ancora non è stato possibile per i più disparati club, da quelli più piccoli fino ad arrivare ai big d’Europa.
Per questo motivo, quindi, la UEFA e il suo presidente, Aleksander Ceferin, avevano pensato a un fondo economico che potesse andare ad aiutare le varie società. Un fondo da ben 6 miliardi di euro, da essere poi destinati in proporzioni diverse a chi ne ha maggiormente bisogno.
Come riferito da ‘Bloomerang’, tuttavia, questi aiuti economici non potrebbero al momento partire. Ciò che è stato pensato per aiutare a rimettere in sesto i club con la fase di superamento della pandemia, che il mondo intero sta vivendo, è attualmente in stand-by.
UEFA, fondo economico da 6 miliardi di euro attualmente in stand-by: non può ancora partire il progetto di Ceferin
Ceferin aveva pensato di poter creare questo pacchetto economico grazie al sostegno della banca statunitense ‘Citigroup’. E i presupposti per partire ci sarebbero tutti. Ma, come si legge su ‘Bloomerang’, ci sarebbero anche e ancora diversi nodi da dover sciogliere. Innanzitutto si dovrebbe capire come questi soldi dovrebbero entrare in Europa.
Poi resterebbe da comprendere come poter andare a distribuire le varie somme di denaro tra i club, in base a chi ne ha maggiore e chi minore bisogno, senza dar vita a conflitti. E quindi a problemi di ordine giuridico. In ogni caso, però, non si tratterebbe di una cancellazione totale dell’idea. Ceferin e la UEFA non sembrerebbero infatti intenzionate ad accantonare il progetto.