Il Napoli rischia di perdere un giocatore nella prossima sessione del mercato: il procuratore pretende chiarezza, addio possibile in estate.
Tempo di riflessioni in casa Napoli. Dopo lo striscione apparso in città nei giorni scorsi, infatti, il futuro di Luciano Spalletti è tornato di nuovo in bilico e non è da escludere che, alla fine del campionato, l’allenatore ed il presidente Aurelio De Laurentiis decidano di interrompere l’attuale matrimonio. Oltre a quella del tecnico il club, in questa parte conclusiva della stagione, valuterà anche le posizioni di diversi elementi della rosa.
È il caso, ad esempio, di Piotr Zielinski seguito con interesse da diverse squadre della Premier League e valutato circa 50 milioni. Stesso discorso per Fabian Ruiz (finito nel mirino sia del Real Madrid che del Barcellona) e di Victor Osimhen per il quale il Manchester United e l’Arsenal sono pronti a mettere sul piatto oltre 100 milioni. L’elenco dei possibili partenti, infine, comprende pure Alex Meret.
Il contratto che lo lega ai partenopei scade nel 2023 e fin qui i vari incontri andati in scena non sono bastati per produrre la fumata bianca. Il portiere, infatti, prima di firmare vuole precise garanzie tecniche dalla dirigenza. Tradotto: non ha alcuna intenzione di rivivere le delusioni di questa stagione, durante la quale ha rivestito il ruolo della comparsa (appena 6 presenze in Serie A per un totale di 540 minuti in campo).
Napoli, Meret reclama spazio: in caso contrario sarà addio
Le parti a breve si incontreranno per fare il punto della situazione ma attualmente l’opzione che prevede il divorzio resta quella più concreta. A lanciare l’ultimatum al Napoli ci ha pensato oggi l’agente di Meret, Federico Pastorello, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni de ‘La Repubblica’. “È stato incredibilmente penalizzato dal dualismo con Ospina, ha pagato questa situazione”.
Uno scenario inaccettabile, per il procuratore. “Finora con Alex non abbiamo accettato il rinnovo perché vogliamo chiarezza: l’accordo di massima col Napoli c’è, il problema è che o decidono di puntare su Meret o cercheremo questa sicurezza altrove. Anche l’errore con l’Empoli, se avesse giocato sempre, non sarebbe successo”. Ora la palla passa agli azzurri: il punto di non ritorno è in arrivo,