La finale di FA Cup tra Chelsea e Liverpool si preannuncia interessante ma anche molto polemica: ancora protagonista Lukaku.
Che la scintilla fra Thomas Tuchel e Romelu Lukaku non sia scoccata, durante la stagione di rientro al Chelsea dell’attaccante ex Inter, è ormai storia nota. Il centravanti non è riuscito a fare breccia e a convincere della sua insostituibilità il tecnico, che ha quindi avanzato scelte del tutto diverse. Ciò pone in discussione la posizione di Lukaku in merito al calciomercato, dopo che negli scorsi mesi lo stesso calciatore ha affermato di aver ripensato al suo precoce addio ai nerazzurri, dopo la vittoria dello scudetto.
In occasione di un’intervista concessa a ‘La Repubblica’, Federico Pastorello, agente di Lukaku si è esposto sulla situazione del giocatore. La situazione creatasi era inattesa per tutti: “Non discuto le scelte tecniche, ma è ovvio che c’è stato un problema. I numeri però vanno pesati: è il miglior marcatore della squadra, con un minutaggio basso rispetto ai compagni”.
Una chiamata alla disattenzione di Tuchel rispetto al rendimento di Big Rom? Il procuratore si è limitato a considerare che bisognerà fare delle valutazioni, non appena sarà insediatasi del tutto la nuova proprietà, in seguito alla cessione del club da parte del magnate Abramovich.
Chelsea, Tuchel replica all’agente di Lukaku: è polemica
Stando alle ultime considerazioni pubbliche da parte del tecnico Tuchel, pare proprio che non abbia apprezzato quelle di Pastorello circa la necessità di un confronto con i prossimi e nuovi dirigenti del Chelsea.
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’incontro decisivo di FA Cup, l’allenatore del Chelsea si è espresso così sulle parole dell’agente di Lukaku: “Se ha in mente di parlare con la società, evidentemente è perché non ha voglia di farlo con me. Se richiede un appuntamento, si può fare. È un diritto suo. Al termine del campionato analizzeremo la situazione di ogni calciatore”.
Nonostante ciò Tuchel non pare mostrare alcun rancore nei confronti di Lukaku. Infatti interviene così sulla scelta tra il belga e Havertz: “Entrambi sono utilizzabili, ma manca un po’ di feeling per un incastro perfetto. Romelu ha ultimamente giocato e segnato, per cui ha fatto di tutto per meritarsi di restare e domani sarà la nostra ultima chiamata”.