Dopo aver detto addio allo Shakthar Donetsk, per il futuro di Roberto De Zerbi è pronta una nuova panchina italiana.
Dopo le sue ottime tre stagioni alla guida del Sassuolo, per Roberto De Zerbi la scorsa estate era arrivata la chiamata dello Shakthar Donetsk. La nuova esperienza per il tecnico italiano, nonostante l’eliminazione dalla fase a gironi della Champions League, stava procedendo bene, visto che era primo in classifica ma poi l’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo ha cambiato tutto.
De Zerbi, dopo qualche giorno di tensione e di paura, è riuscito a tornare nel nostro paese e adesso è libero di firmare con una nuova squadra. Sul suo futuro, infatti, sono circolate in queste settimane tantissime indiscrezioni di calciomercato. L’ex tecnico del Sassuolo è stato accostato anche al Napoli di De Laurentiis. Il patron partenoepeo, difatti, starebbe pensando di sostituire Luciano Spalletti.
Proprio per l’ex allenatore di Benevento e Sassuolo, che ha vinto anche il premio Bearzot di quest’anno, ci sono delle importanti novità di mercato. Tra le pretendenti di Roberto De Zerbi, difatti, bisogna aggiungere un’altra squadra.
De Zerbi, Krause vuole convincerlo ad allenare il Parma in Serie B
Secondo quanto riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, infatti, Kyle Krause, presidente del Parma, vuole Roberto De Zerbi come prossimo allenatore del club emiliano. Il patron vuole un mister importante per far tornare la sua squadra nella massima categoria, visto che l’addio di Beppe Iachini è sempre più probabile.
Krause è interessato anche a Gennaro Gattuso, ma sia lui che De Zerbi difficilmente accetterebbero di guidare una squadra di Serie B. Alla panchina del Parma sono stati accostati anche altri nomi. Tra questi tecnici ci sono Zanetti, da poche settimane esonerato dal Venezia che avrebbe chiesto un triennale, Fabio Grosso e Filippo Inzaghi. I tifosi emiliani, intanto sperano che il prossimo allenatore guidi la squadra alla promozione in Serie A, considerando la stagione di quest’anno contraddistinta da tantissime delusioni.