Prima di una riunione nella sede della Lega Calcio di Serie A, De Laurentiis è stato protagonista di un gesto che ha spiazzato i tifosi.
Dopo la rovinosa caduta del suo Napoli contro l’Empoli di Andreazzoli, Aurelio De Laurentiis è tornato fortemente sotto la luce dei riflettori. Il patron partenopeo, infatti, da quella domenica, che ha segnato la fine del sogno Scudetto per la squadra guidata da Luciano Spalletti, si è recato spesso a Castel Volturno per capire sia la situazione del team che per assistere a bordocampo l’allenamento dei calciatori.
De Laurentiis, inoltre, ha rilasciato diverse interviste a vari organi di stampa. Interviste in cui il presidente del Napoli ha parlato a tutto tondo del sua squadra: da Spalletti, passando per l’ufficializzazione dell’acquisto di Kvaratskhelia, all’addio di Lorenzo Insigne. In casa partenopea, difatti, si respira un’aria di profonda rinnovazione.
Il futuro di calciatori, e forse anche quello di Luciano Spalletti, infatti, può essere lontano dalla città di Napoli. Il presidente del club ha più volte ribadito che tutti sono cedibili per offerte congrue. Le ultime settimane del team campano, quindi, sono state contraddistinte dalla forte presenza di De Laurentiis, che nella giornata di oggi è stato protagonista di un altro gesto che ha spiazzato i tifosi.
Serie A, il gesto di De Laurentiis: il patron Napoli si rifiuta di fare la foto con un tifoso della Juventus
Come riportato da ‘Tuttomercatoweb’, infatti, De Laurentiis, al momento del suo arrivo a Roma nella sede della Lega Calcio, è stato protagonista di un episodio che subito ha fatto il giro sui social. Il presidente, difatti, ha rifiutato di farsi un selfie con un giovane tifoso che indossava la maglia della ‘Vecchia Signora’. Ecco la risposta del patron partenopeo: “Io non sono della Juventus”.
De Laurentiis, che non ha risposto alle domande dei giornalisti presenti, è poi entrato nella sede della Lega Calcio. Il presidente ha ribadito con questo gesto la forte rivalità tra il Napoli e la Juventus. I tifosi azzurri, intanto, sperano che l’anno prossimo gli azzurri competano ancora una volta per lo Scudetto.