Mondiali in Qatar, torneo stravolto: l’ufficialità della FIFA può cambiare tutto

La FIFA ha reso noto un comunicato che potrebbe stravolgere i prossimi Mondiali di Qatar 2022 

Serve solo sapere quali saranno i risultati dei playoff, per avere un quadro completo dei Mondiali di Qatar 2022. L’Italia ha perso i playoff contro la Macedonia del Nord, dopo essersi qualificata come seconda nel girone alle spalle della Svizzera. Tanti sono stati i casi negli ultimi mesi in cui si poteva procedere all’esclusione di una Nazionale, e al conseguente ripescaggio di un’altra. Stavolta, però, potrebbe essere la volta buona vista la gravità della situazione.

Mondiali, esclusione Ecuador
Coppa del Mondo (LaPresse)

Nei giorni scorsi si era parlato molto del caso Castillo, giocatore che ha conquistato la qualificazione ai Mondiali con la maglia dell’Ecuador, ai danni di Cile e Colombia. Proprio la Federcalcio cilena aveva presentato alla FIFA una denuncia riguardo il luogo di nascita del giocatore, che secondo loro sarebbe nato in Colombia e non in Ecuador. E quindi non avrebbe potuto giocare con la Nazionale con la quale ha conquistato il diritto di partecipare ai Mondiali.

Mondiali, esclusione Ecuador
Castillo (LaPresse)

FIFA, la risposta a Cile ed Ecuador su Castillo

La FIFA, alla luce di questa denuncia dal Cile, ha così risposto attraverso un comunicato ufficiale: “La FIFA ha deciso di avanzare un provvedimento disciplinare nei confronti delle possibili violazioni da parte di Castillo sui criteri di convocazione. In tal senso, entrambe le Federazioni sono chiamate a esporre le proprie posizioni davanti alla Commissione Disciplinare”. Una decisione molto forte che potrebbe stravolgere il quadro del prossimo Mondiale.

Secondo la Federazione cilena il giocatore Castillo non sarebbe nato a Playas, in Ecuador, nel ’98. Bensì a Tumaco nel ’95. Incongruenze sia per provenienza, sia per data di nascita. In base al comunicato della Direzione Nazionale del Registro Civile dell’Ecuador, la FIFA ha poi deciso di approfondire la vicenda, che potrebbe anche terminare con l’esclusione della nazionale ecuadoregna dal Mondiale.

Gestione cookie