Il mercato del Cagliari dipenderà dalla possibile permanenza in Serie A o dalla drammatica retrocessione in Serie B. La società rossoblù potrebbe dare vita a una vera e propria rivoluzione in maniera immediata
Salvarsi o retrocedere farà tutta la differenza del mondo anche in chiave mercato. Il Cagliari è pronto a lottare con il coltello tra i denti in vista delle ultime due partite di campionato. La doppia sfida contro Inter e Venezia sancirà il verdetto ufficiale della stagione.
Obiettivo salvezza decisamente complicata, ma ancora alla portata: il Cagliari di Agostini ci proverà finchè la matematica darà speranza. Cosa potrebbe accadere in caso di retrocessione? Chi resterà e chi andrà via? Difficile ipotizzare il futuro in questo momento, ma la sensazione è ci sarà un’autentica rivoluzione.
Cragno sarà sacrificato per far cassa e progettare il futuro. L’estremo difensore toscano piace particolarmente alla Fiorentina e al Torino. Il Cagliari potrebbe incassare circa 15-20 milioni di euro. Non è escluso che Joao Pedro, invece, decida di restare in Sardegna anche in caso di Serie B. Un’ipotesi reale e concreta per cercare di riportare immediatamente il Cagliari in Serie A.
Mercato Cagliari: Nandez, Keita e Bellanova diranno addio
Certe le cessioni di Nandez e Keita, a prescindere dalla possibile salvezza o retrocessione. Il centrocampista uruguaiano lascerà la Sardegna di fronte a un’offerta vicina ai 15-20 milioni di euro. Juventus e Roma osservano interessate, ma attenzione anche alle sirene dalla Premier League.
Per quel che riguarda Keita, invece, l’attaccante valuterà il suo futuro nei prossimi mesi. Addio certo e scontato. Infine, occhio puntati anche su Bellanova. Il giovane terzino rossoblù piace particolarmente alla Juventus. I bianconeri potrebbe affondare subito il colpo e decidere di portare subito a Torino l’ex Bordeaux. Pavoletti potrebbe restare, così come Deiola, Ceppitelli, Altare e Grassi. Più complicate le conferme di Pereiro, Marin, Lovato e Goldaniga. Niente di certo e scontato: sono attese novità nelle prossime settimane dopo il verdetto del campionato in corso.