Vlahovic non sta vivendo un momento brillante alla Juventus. Alla vigilia della finale di Coppa Italia arriva anche il paragone con Ibra.
La storia di Dusan Vlahovic con la Juventus è appena agli inizi. Ingeneroso e strumentale giudicare le prestazioni dell’attaccante ex viola in base a qualche partita senza gol. Eppure qualche mugugno di troppo circonda i recenti passaggi a vuoto del calciatore serbo.
Dopo aver raggiunto medie stratosferiche, Vlahovic è stato protagonista di tre partite a secco unite a prestazioni non proprio brillanti. Alcuni hanno puntato il dito sul gioco di Allegri poco funzionale all’attaccante, altri sul semplice momento di forma no. Fatto sta che tutti i tifosi della Juventus sperano che il serbo possa sbloccarsi questa sera, regalando e regalandosi la Coppa Italia.
Primo trofeo italiano per Vlahovic e unico trofeo stagionale per la Juventus. Per questo la gara di stasera è importante sia per l’attaccante che per i bianconeri. Ad alleggerire la pressione sul calciatore ci ha pensato l’amministratore delegato bianconero Maurizio Arrivabene che, ai microfoni di Sky Sport, ha ‘protetto’ il suo attaccante.
Juventus, Arrivabene difende Vlahovic: “Vi ricordate Ibra?”
“Ricordate il primo anno di Ibrahimovic alla Juventus?” Arrivabene parte subito con il paragone pesante. “Anche lui aveva difficoltà, poi il secondo anno è esploso e sappiamo tutti che giocatore è diventato. Vlahovic è un grande calciatore e non si discute.”
Per Maurizio Arrivabene quindi è solo questione di tempo e di ambientamento. Anche se secondo il dirigente bianconero si sta un po’ esagerando, visto che comunque il serbo il suo valore, anche in bianconero, l’ha già dimostrato: “Si tratta solo di dargli tempo e fiducia, poi sarà tutto in discesa e dimostrerà il suo valore. Anche se secondo me non deve dimostrare nulla in quanto già l’ha fatto abbondantemente in questi ultimi mesi.”