Domani la Juve si giocherà la Coppa Italia contro l’Inter, ma in giornata è arrivata da un ex bomber una dura frecciata per Allegri.
La Juventus domani sera giocherà all’Olimpico di Roma contro l’Inter di Simone Inzaghi la finale di Coppa Italia. I bianconeri puntano tantissimo al successo dell coppa nazionale per ‘addolcire’ una stagione contraddistinta da pochissime soddisfazioni, considerando sia che non sono mai stati realmente in lotta per lo Scudetto che l’eliminazione agli ottavi di Champions League ad opera del Villarreal di Emery.
La ‘Vecchia Signora’ arriva al match contro i nerazzurri dall’incredibile gara persa di venerdì contro il Genoa di Blessin. Per la Juventus, con la sconfitta contro i rossoblù, si è quasi chiusa del tutto la possibilità di arrivare al terzo posto in campionato, visto che il Napoli adesso ha quattro punti di vantaggio a due giornate dal termine.
In queste ultime settimane a far più rumore in casa bianconera è il ‘digiuno’ di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, infatti, non ha segnato nelle ultime quattro partite giocate tra campionato e semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la sua ex Fiorentina. Un ex bomber juventino si è soffermato proprio sul momento sia della ‘Vecchia Signora’ che del giovane attaccante, lanciando anche una ‘frecciata’.
La frecciata di Vieri ad Allegri: “Deve fare giocare meglio la Juve”
Christian Vieri, infatti, ex attaccante della Juventus e dell’Inter, ha rilasciato queste dichiarazioni alla ‘Gazzetta dello Sport’: “I bianconeri chi devono comprare per competere per lo Scudetto? E chi, Messi o Neymar? Non c’è tanto da comprare, allora serve giocare molto meglio. Non ci sono scuse: la Juve è fortissima, se non la più forte del campionato, dunque, il tecnico deve farla giocare meglio. Per i bianconeri è un dovere e quest’anno, invece, hanno disputato solo partite brutte”.
L’ex attaccante si è poi soffermato, per l’appunto, anche sul centravanti serbo e Dybala: “Vlahovic? E’ uno degli attaccanti più forti d’Europa e non soffre le pressioni. Ma se giochi in un team che gioca male, giochi male anche tu. Dybala? Nessun calciatore è insostituibile ed arriva un momento che le società devono prendere una decisione: ora bisogna voltare pagina”.