Il Cagliari dice addio a Walter Mazzarri, esonerato dalla società: il suo successore poteva un suo ex vice. Ecco la rivelazione
Walter Mazzarri, com’è ormai già noto, è stato esonerato dalla società del Cagliari. Per le prossime e ultime tre gare di Serie A non accompagnerà, dunque, la squadra dalla panchina. Diverse proposte erano state fatte per il suo passaggio di testimone. A tal proposito, inoltre, è arrivata anche un’ulteriore rivelazione.
Il Cagliari, dunque, in questi ultimi impegni che lo aspettano sarà traghettato da Alessandro Agostini, ovvero da colui che ha fin qui guidato la squadra della Primavera rossoblù. In merito a questo discorso, diverse sono state le indiscrezioni arrivate dopo la decisione della società di rompere il rapporto con Mazzarri.
Tra le altre, sul proprio profilo ‘Instagram’, Daniele Adani ha ripreso un discorso fatto nella serata di ieri alla ‘Bobo TV’. Rivelando anche un retroscena che in pochi, fino alle sue affermazioni, si sarebbero aspettati. Tifosi rossoblù compresi.
Cagliari, Adani e la rivelazione sul post Mazzarri: “Hanno chiamato Bellucci, ma lui ha detto di no per correttezza”
Daniele Adani, dunque, in diretta ‘Twitch’ sul canale della ‘Bobo TV’, ha parlato della situazione vissuta in casa Cagliari: “Questa non è una situazione solo del presente. Di Francesco sarebbe stato scarso come allenatore ed è stato mandato via. Zenga è stato ripreso dopo la pausa del lockdown, non ha fatto in tempo a cominciare ed è stato mandato via. Semplici uguale: arriva, salva, riparte e addio. Mazzarri, per ultimo, arriva, sostituisce, e poi esonero. A forza di dare la colpa agli altri, si perde di vista, probabilmente, il concetto che la colpa è ai vertici”.
Ha poi, in aggiunta a questo, rivelato un’informazione non di poco conto. Informazione rimarcata poi anche tramite il proprio profilo ‘Instagram’ nella giornata di oggi: “Chi ci ha seguiti ieri sa che abbiamo dato questa indiscrezione. Il Cagliari ha offerto a Claudio Bellucci, ex di Mazzarri, di essere il nuovo allenatore. Questa è la verità. Claudio mi ha chiesto di fare verità e giornalismo. Hanno chiamato lui che però ha detto di no per correttezza. Ha rinunciato all’incarico per rispetto. Perché nessuno lo dice?”.