La Juventus si prepara a scendere in campo allo Stadium con il Venezia e Allegri potrebbe stupire i tifosi con una sorpresa.
È un finale di stagione molto particolare quello che attende la Juventus. La squadra guidata da Massimiliano Allegri deve infatti certificare la qualificazione alla prossima Champions League, vicina ma ancora non ufficiale al 100%, e allo stesso tempo pensare al futuro prossimo.
E se sotto quest’ultimo punto di vista tengono banco le voci di calciomercato, che ad esempio negli ultimi giorni hanno registrato un forte interessamento per Angel Di Maria, nell’immediato la Vecchia Signora deve fare i conti con numerose assenze alla vigilia della sfida allo Stadium contro il pericolante Venezia.
Una gara sulla carta più che abbordabile, ma in cui è fondamentale evitare passi falsi. E che ancora una volta vedrà il centrocampo in emergenza. Da molti considerato uno dei punti deboli della squadra, il reparto è stato inoltre falcidiato nel corso di tutta la stagione da una serie di infortuni che hanno ulteriormente complicato il lavoro di Allegri.
Il tecnico livornese deve fare i conti con le assenze fino almeno a metà maggio di Weston McKennie e Manuel Locatelli. Contro il Venezia potrà contare soltanto su Zakaria e Rabiot in mediana – più Arthur a mezzo servizio – ma è sempre più probabile la possibilità che proprio in mezzo al campo arrivi una sorpresa dal 1′: Fabio Miretti, classe 2003, già visto per pochi minuti nelle recenti sfide di campionato con Salernitana e Sassuolo.
Juventus, Miretti dal 1′ contro il Venezia?
Secondo Sky Sport, infatti, la contemporanea indisponibilità in difesa di Cuadrado e De Sciglio spingerà Allegri a utilizzare Danilo nel ruolo naturale di terzino e non più come alternativa a centrocampo. Dove restano pur sempre Zakaria, Rabiot e un Arthur ancora non al top. E in cui potrebbe partire titolare proprio Miretti davanti alla difesa.
Il 18enne centrocampista di Pinerolo sarebbe così alla quarta presenza stagionale in prima squadra e all’esordio come titolare. Precedentemente è sceso in campo a inizio stagione in Champions League contro il Malmoe, subentrando al posto di Bentancur, e poi contro Salernitana e Sassuolo in cui ha sostituito prima Cuadrado e poi Bernardeschi.
Presenze di pochi minuti complessivi, necessari per prendere confidenza con il “calcio dei grandi” prima appunto del debutto dal 1′. Che con ogni probabilità arriverà oggi contro il Venezia. Potrebbe essere l’inizio di un’avventura che, dalla prossima stagione, lo vedrà coinvolto più in pianta stabile con la prima squadra? A lui fornire le giuste risposte sul campo.