Quale sarà il nuovo modulo della Juve della prossima stagione? Allegri sembrerebbe avere già le idee abbastanza chiare: attenzione alle novità sul mercato e al nuovo ruolo di Chiesa e la conferma di Rabiot
Allegri si prepara a chiudere la stagione nel migliore dei modi per poi preparare l’inizio del prossimo anno con novità e nuovi obiettivi. Stagione decisamente deludente e spazio a una vera e propria rivoluzione, seppure definitiva parziale da parte degli addetti ai lavori in casa bianconera.
Difficilmente sarà confermato il 4-4-2. Allegri lavorerà fin da subito sul 4-3-3 e 4-2-3-1. A tal proposito, infatti, il tecnico bianconero avrebbe già dato il suo ok al possibile acquisto di Raspadori, valutato circa 40 milioni dal Sassuolo.
L’attaccante della Nazionale potrebbe rappresentare l’ideale sostituto di Dybala, sia dal punto di vista della caratteristiche, sia dal punto di vista dell’incisività sotto porta. Raspadori potrebbe agire sia da esterno offensiva, sia da seconda punta, ma anche da trequartista nel 4-2-3-1 alle spalle dell’unica punta.
Modulo Juve, Allegri virerà sul 4-3-3 e 4-2-3-1
Il cambio radicale al 4-3-3 (o 4-2-3-1) potrebbe rivoluzionare totalmente anche il mercato. Il tecnico della Juventus potrebbe stoppare sul nascere la possibile cessione di Rabiot, soprattutto dopo un’ottima seconda parte di stagione. Il centrocampista francese completerà la linea mediana dei bianconeri della prossima stagione.
Rabiot sarà confermato, salvo clamorose offerte irrinunciabili, mentre Arthur potrebbe essere sacrificato per far spazio a un regista di ruolo. Jorginho resta in pole per il ruolo di playmaker. 10-12 milioni la possibile offerta che la Juventus presenterà al Chelsea. Il club londinese valuterà il da farsi. Per la linea mediana, inoltre, resta aperto il ballottaggio tra Milinkovic Savic e Pogba: uno dei due potrebbe vestire bianconero già dal mese di giugno. Allegri prepara la rivoluzione della prossima stagione: la Juventus è già pronta a cambiare marcia.