Da Napoli-Roma emergono nuovi dettagli e uno in particolare è un retroscena che coinvolge Victor Osimhen, centravanti della squadra di Luciano Spalletti.
È difficile per gli azzurri digerire la doppia grande occasione casalinga contro Fiorentina e Roma, finita male in entrambi i casi. La squadra di Spalletti aveva a disposizione la possibilità di racimolare punti di fronte a uno stadio gremito e a completo supporto dei giocatori per riuscire ad acciuffare Milan e Inter, avanti in classifica.
Una sconfitta contro la Viola e un pareggio al fotofinish contro i giallorossi è la sintesi del punto che il Napoli ha collezionato. Tra le discussioni per cercare la causa di questa incostanza ultimamente è rientrata anche quella relativa alle scelte di Spalletti.
In molti, infatti, hanno contestato la decisione da parte del tecnico di fare a meno soprattutto di Victor Osimhen nella parte conclusiva dalle gara contro la Roma, piuttosto che mantenerlo in campo con accanto Dries Mertens.
Retroscena Osimhen: si era infortunato durante Napoli-Roma
Secondo quanto riferisce l’edizione odierna di ‘Tuttosport’, in realtà a motivare la decisione di Spalletti non sarebbe stata una mera questione strategica, bensì un’urgenza fisica. Pare, infatti, che il nigeriano abbia accusato un infortunio durante la partita. Nessuno si sarebbe accorto di ciò e in effetti Osimhen è rimasto in campo fino all’83’.
Il quotidiano spiega che il centravanti aveva subito un brutto fallo da parte di Mancini, nello specifico si fa riferimento a una pedata, che aveva persino spaccato la scarpetta e creato una piccola ferita sul collo del piede. Lo staff medico azzurro ha poi saturato il taglio, al quale nessuno ha fatto caso anche grazie alla grinta che Osimhen ha mantenuto. Un dettaglio che potrebbe spiegare una scelta, sebbene nemmeno Spalletti si sia poi soffermato sull’accaduto nel post-gara.